Emergenza smog, in tre province lombarde disattivate le misure temporanee anti inquinamento

Il miglioramento dei valori di Pm10 e le previsioni favorevoli del meteo hanno permesso di eliminare i divieti a Milano, Brescia e Monza e Brianza

Milano – Come previsto e auspicato, la pioggia ha lavato via lo smog che in queste ultime settimane stava soffocando la pianura padana e le nostre città. Come conseguenza, alcune province potranno archiviare per ora le misure anti smog. Lo fa sapere Regione Lombardia: “In considerazione delle medie provinciali di PM10 registrate nella giornata di ieri e delle previsioni meteorologiche favorevoli alla dispersione previste per i prossimi giorni, da domani, sabato 24 febbraio, saranno disattivate le misure temporanee per la qualità dell'aria nelle province di Milano, Brescia e Monza Brianza. Rimarranno attive le misure temporanee di primo livello nelle province di Cremona, Lodi, Mantova e Pavia”.

Smog a Milano
Smog a Milano

I dati di ieri

Rispetto ai dati di inizio settimana, particolarmente drammatici nei livelli di Pm10 e Pm2.5, Milano, Monza e Brescia ieri hanno fatto registrate numeri più confortanti (seppure sempre alti). Le tabelle pubblicate da Arpa Lombardia e relative proprio alle rilevazioni effettuate ieri dalle centraline fisse mostrano un netto miglioramento.

Monza e Brianza

La qualità dell'aria a Monza
La qualità dell'aria a Monza

Brescia

La qualità dell'aria a Brescia
La qualità dell'aria a Brescia

Milano

La qualità dell'aria di Milano
La qualità dell'aria di Milano

Le misure

Le procedure per mitigare la situazione dell’inquinamento nelle province lombarde si applicano nel semestre invernale dal 1° ottobre al 31 marzo. Le misure si articolano su due livelli in base al superamento continuativo del limite giornaliero per il PM10 (50 μg/m3) registrato dalle stazioni di riferimento:

1° livello: se la concentrazione di PM10 supera i 50 microgrammi per metro cubo d’aria per almeno 4 giorni si attiva il 1° livello.

2° livello: se lo supera per almeno 7 giorni si attiva il 2° livello.

Le limitazioni

In settimana: nei Comuni con più di 30mila abitanti appartenenti alle Fasce 1 e 2 delle province coinvolte è prevista la limitazione alla circolazione tutti i giorni nella fascia 7.30-19.30 per tutti i veicoli Euro 0 e 1 di qualsiasi alimentazione e per i veicoli Euro 2, 3 e 4 a gasolio.

Nel weekend: rispetto a quelle previste dalle misure permanenti, le limitazioni si applicano anche nelle giornate di sabato e di domenica e coinvolgono anche i veicoli Euro 4 diesel commerciali anche se con Fap e gli Euro 0 e 1 a Gpl e metano.

MoVe-In: gli autoveicoli che hanno aderito al servizio sviluppato dalla Regione Lombardia e attivo anche in Regione Piemonte, che promuove un nuovo modo di guidare, più responsabile, per i proprietari di veicoli soggetti alle limitazioni della circolazione per motivi ambientali sono soggetti alle limitazioni temporanee della circolazione come gli altri veicoli inquinanti, fino alla disattivazione delle stesse.