Morta Silvia Bisconti: addio alla milanese di Raptus&Rose che vestiva le donne “ascoltando la loro anima”

Classe 63’, diplomata all'Istituto Marangoni, è stata costumista teatrale e braccio destro di Romeo Gigli. Poi la scelta di lanciare una sua azienda con l’idea di una moda fondata su abiti su misura e pezzi unici prevalentemente cuciti a mano

È morta Silvia Bisconti, fondatrice del marchio Raptus&Rose

È morta Silvia Bisconti, fondatrice del marchio Raptus&Rose

Milano – Mondo della moda in lutto, è morta a 61 anni Silvia Bisconti. Classe ‘63, era nata a Milano ed è stata fashion designer e costumista teatrale. “Vesto le donne ascoltando la loro anima, in una rivoluzione gentile che possa invadere il mondo di Bellezza” scriveva di sé sul suo profilo Instagram. Bisconti è stata assistente di Romeo Gigli e direttrice creativa di Maliparmi, fondatrice del marchio Raptus&Rose con cui ha ridefinito le regole dello stile, lanciando il suo progetto di Moda Liberata.

"Vesto le donne ascoltando la loro anima, in una rivoluzione gentile che possa invadere il mondo di Bellezza”

Diplomata all'Istituto Marangoni di Milano, poi costumista teatrale in grandi produzioni italiane (tra gli ultimi spettacoli, Cyrano de Bergerac per i 100 anni del teatro Eliseo a Roma), Silvia Bisconti è stata per un decennio braccio destro di Romeo Gigli. Dal 1999, per tredici anni, è stata direttrice creativa di Maliparmi, a Padova, diventando poi, tra il 2012 e il 2014, personal designer per una sceicca degli Emirati Arabi. Nel 2013 ha fondato Raptus&Rose, azienda che ha la sua sede nell'Atelier sul fiume, a Belluno, dove un'antica tipografia lungo il Piave è diventata il cuore pulsante della sua moda fondata sull'idea di abiti su misura e pezzi unici prevalentemente cuciti a mano con un'altissima qualità sartoriale.

Un'esperienza che ha condensato anche in un libro, Diario di una viaggiatrice eccentrica, uscito nel 2019 per La Nave di Teseo, prima di inaugurare la nuova dimora milanese in via Farini. Asimmetrici, raffinati, i capi Raptus&Rose sono creati con tessuti, soprattutto vintage, che provengono da tutto il mondo. Tra i grandi classici, il Perfecto Dress, tagliato in sbieco, cucito a mano, che non si stropiccia e scivola fluido sul corpo, assecondandolo nei movimenti e nelle forme, perfetto compagno di viaggio. Dal 2016 Silvia Bisconti ha anche condiviso con Elena Pasquin, psicoterapeuta dell'Associazione Oncologica San Bassiano ODV, di Bassano del Grappa, il Defilé della Rinascita, un progetto-sfilata che riconnette le donne che hanno attraversato o stanno attraversando la malattia oncologica con la bellezza del proprio corpo. 

La notizia della morte è stata data attraverso i social da Raptus&Rose: “Con grande dolore annunciamo la morte di Silvia Bisconti, visionaria fondatrice di Raptus&Rose. Condividiamo con voi, sua community amatissima e infinita fonte di ispirazione, questo momento. Come lei avrebbe voluto, il nostro impegno sarà ora portare avanti la sua missione straordinaria”, si legge nel messaggio, firmato “La famiglia e il Raptus Team”.