
Arrestato un marocchino di 44 anni pluripregiudicato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente
Sesto San Giovanni (Milano), 9 maggio 2025 – Ha speronato l’auto della polizia per sfuggire all’arresto e seminare le Volanti, ma gli agenti del commissariato di Sesto sono riusciti ugualmente a far scattare le manette ai polsi del pusher di origini marocchine al lavoro in città. A casa nascondeva 3,2 chili di eroina e 6.700 euro in contanti. E, ora, il nordafricano, con diversi precedenti, deve rispondere di detenzione e spaccio di stupefacenti. I fatti risalgono a domenica pomeriggio. Gli agenti della Squadra investigativa in via General Cantore decidono di controllare un automobilista alla guida di un’utilitaria.
La corsa fino a Cologno Monzese
Ma dopo aver accostato, il 44enne ha ingranato la marcia urtando l’auto dei poliziotti in borghese. È scappato fino a via Di Vittorio, per poi approdare in via Cavallotti, a Cologno. Dove c’è stato un secondo contatto con un’altra macchina, arrivata in supporto e il marocchino è riuscito a far perdere le proprie tracce. Sono cominciati subito gli accertamenti per metterlo di fronte alle sue responsabilità, un’indagine serrata portata avanti con l’aiuto della polizia locale di Sesto, e in poche ore gli investigatori individuano l’auto dell’inseguimento parcheggiata in via Grandi a Cernusco sul Naviglio e si appostano.
Il blitz
Intorno alle 23 una macchina accosta accanto all’utilitaria. Scende un uomo. Mentre, chi gli ha dato uno strappo se ne va, il passeggero si dirige verso alcuni cespugli ai margini della strada e ai piedi di un albero recupera un pacchetto. All’interno, la droga. Scatta il blitz e i poliziotti si ritrovano davanti alla stessa persona che poche ore prima si era vista sventolare davanti al parabrezza la paletta rossa per il controllo. Nella sua abitazione a Gessate scoprono anche i proventi dei suoi affari. I soldi erano custoditi in una cassetta in camera da letto. Addosso aveva un coltello a serramanico.