
Il post Instagram di Chiara, la sorella di Giulia Tramontano
Milano, 25 giugno 2025 – "Vergogna, vergogna. La chiamano legge ma si legge disgusto". Con queste parole Chiara Tramontano, sorella di Giulia, ha commentato sul suo profilo Instagram la sentenza del processo d'appello a carico di Alessandro Impagnatiello, con la quale i giudici hanno confermato la pena dell'ergastolo, escludendo però l'aggravante della premeditazione.
"L'ha avvelenata per sei mesi. Ha cercato su Internet: 'Quanto veleno serve per uccidere una donna'. Poi l'ha uccisa. Per lo Stato, supremo legislatore, non è premeditazione", ha aggiunto la sorella. "Vergogna a una legge che chiude gli occhi davanti alla verità e uccide due volte. E smettetela di portare gli assassini ai banchi. Sono assassini. Vanno in cella. Nessuno li vuole liberi, inquinano".

Questa mattina, prima di entrare nell’aula del Tribunale di Milano, anche i genitori delle due ragazze avevano lasciato una dedica a Giulia sui rispettivi profili social. “Vivrai in eterno nei cuori di chi ti ha sinceramente amata. Ai quali hai donato la tua infinita dolcezza, gentilezza e bellezza”, aveva scritto il papà Franco Tramontano, a corredo di una foto della figlia. “Cinque per sempre. Proprio così per sempre, oggi più che mai”, aveva aggiunto la madre della vittima, Loredana Femiano, pubblicando uno scatto che immortala la famiglia al completo. Oltre a Giulia e Chiara, i coniugi hanno un figlio maschio, Mario.
