
Polizia e soccorritori sul luogo alla stazione di Rogoredo
Milano – Il diciannovenne che ieri sera ha accoltellato tre persone sull'interregionale 3098 La Spezia San Giovanni-Como Centrale è stato arrestato dalla Polfer alla stazione di Rogoredo per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e indagato per lesioni. E, il giudice ha convalidato l'arresto per violenza e resistenza a pubblico ufficiale del diciannovenne e ha disposto la custodia cautelare in carcere. Il giovane originario di Genova risulta indagato per tentato omicidio.
A chiamare il 112 è stato il capotreno, a sua volta allertato da alcuni passeggeri. Quando gli agenti sono intervenuti sul convoglio, il ragazzo stava prendendo a calci la porta di uno scompartimento, chiusa dal capotreno per intrappolarlo in attesa dell'arrivo delle forze dell'ordine.
La sequenza
Il primo a essere aggredito è stato un diciannovenne di origine tunisina, che è stato ferito lievemente alla guancia sinistra e accoltellato all'avambraccio. Poi il diciannovenne è andato a sedersi vicino a una donna: il compagno di lei si è subito parato davanti all'accoltellatore ed è stato colpito al sopracciglio. Il terzo ferito è un cinquantacinquenne italiano, colpito di striscio alla fronte, trasportato al San Paolo con la moglie coetanea, in codice verde per lo choc dovuto al raid. Bloccato e portato negli uffici della polizia ferroviaria, il ragazzo ha dato in escandescenza, scagliandosi contro gli agenti.
Il precedente
Due anni fa, il ragazzo era stato denunciato per rissa; dai controlli in archivio, è emerso che un altro precedente per resistenza. L'arrestato non ha dato spiegazioni delle sue aggressioni.