REDAZIONE MILANO

Maxi rissa a Milano, parla il sindaco Sala: “Intollerabile, bisogna intervenire subito. Il problema è l’occupazione abusiva delle case”

In Prefettura il summit sulla sicurezza non affronterà solo la situazione della stazione Centrale: il violentissimo scontro tra 60 persone in via Faa’ di Bruno sposta l’attenzione su un’alta emergenza

Maxi rissa a Milano, parla il sindaco Sala: “Intollerabile, bisogna intervenire subito. Il problema è l’occupazione abusiva delle case”

Stazione Centrale ma non solo. Questa mattina in Prefettura si parlerà dell’emergenza sicurezza a Milano, termine, quello di emergenza, che viene rifiutato da chi amministra Milano, alla luce dei numeri in calo dei reati “da strada” ma che come tale viene avvertito da molti cittadini e “cavalcato” dalle opposizioni. E non potrebbe essere altrimenti dopo l’episodio di lunedì in via Faa’ di Bruno, zona piazza Insubria, dove verso le 18.30 si è scatenata una violentissima rissa nata da banale lite per un parcheggio davanti al passo carraio dello stabile al civico 5. Sessanta persone di due gruppi familiari di etnia rom si sono affrontate con bastoni e coltelli: un ferito grave rimasto a terra, altri sei contusi, tracce di sangue dappertutto e momenti di autentica paura che hanno dominato i notiziari di ieri e oggi.

Il sindaco Giuseppe Sala
Il sindaco Giuseppe Sala

L’argomento dunque è di piena attualità e i cronisti ne hanno chiesto conto questa mattina al sindaco Beppe Sala che ha risposto così. “Etnia rom o meno – ha chiarito il primo cittadino – si tratta di occupanti abusivi di case Aler. Non possiamo più tollerare situazioni così gravi e dobbiamo intervenire. E’ quello che dirà nella riunione in Prefettura. Il problema è noto: sappiamo tutti che quelle case occupate illegalmente da due famiglie di etnia rom”. Ipotesi Daspo per chi occupa gli stabili abusivamente? “Il problema prima di tutto è liberare quegli immobili da chi occupa, poi si può pensare al Daspo”.