
Il faccia a faccia in strada. Dagli insulti si passa subito alle mani. Cocci di bottiglia e botte. In due...
Il faccia a faccia in strada. Dagli insulti si passa subito alle mani. Cocci di bottiglia e botte. In due finiscono in ospedale: uno ha un taglio dalla fronte al labbro. Pure questi ultimi figurano tra gli indagati per la rissa di via Palmanova, insieme a due rivali dell’altro gruppo. Tutto succede alle 23 di giovedì, quando una ventina di ragazzi sudamericani sbucano dalla fermata Cimiano della metropolitana e si dirigono verso via don Orione. Lì incrociano cinque nordafricani, che iniziano a prenderli a male parole senza motivo. Sono proprio questi ultimi, nonostante l’evidente inferiorità numerica, ad avere la meglio: i sanitari del 118 soccorreranno un ventenne peruviano con una ferita alla mano e un ventiduenne italiano con lo squarcio sul volto. I poliziotti denunciano entrambi, nonché un diciottenne egiziano e un ventenne residente a Castano Primo.