
Rombo di motori e grande festa in piazza per i 60 anni dell’autofficina e concessionaria Riponi, storica realtà di...
Rombo di motori e grande festa in piazza per i 60 anni dell’autofficina e concessionaria Riponi, storica realtà di Melegnano con sede in viale Repubblica. Nel pomeriggio di ieri, per celebrare il traguardo di un’attività in funzione dal 1965, nella centralissima piazza Risorgimento sono state esposte due auto da corsa che, gestite dal team Riponi, sono state protagoniste negli anni Ottanta sul circuito di Indianapolis. In esposizione anche due vetture realizzate da Riponi per la Formula junior.
La storica officina di Melegnano fu creata da Orazio Riponi, scomparso nel 2022, che condivideva col fratello Carlo la grande passione per le auto. Il timone è quindi passato ai figli di Orazio, Luca e Maurizio. "Il mio primo ricordo da bambino? All’autodromo di Monza col rombo dei motori nelle orecchie - racconta Luca - Io e mio fratello siamo cresciuti in questo mondo, ne siamo stati parte sin dall’inizio". Oltre alle normali riparazioni e manutenzioni, l’officina possiede un settore ‘corse’ per la realizzazione di veicoli da gara. "È un ambito che ci dà grandi soddisfazioni e nel quale cerchiamo sempre di migliorarci", assicurano i due fratelli.
In occasione della festa in piazza Risorgimento, organizzata da Rosanna Galli e Luciano Passoni - quest’ultimo autore del libro “Melegnano Motori“ - era presente anche un collezionista svizzero, Claudio Mattioli, proprietario di una Lab. Si tratta di un’auto da corsa (formula 875), con motore e sospensioni della Cinquecento, nonché telaio annegato nella vetro-resina, che veniva prodotta a Melegnano, negli anni Settanta, dall’omonima ditta Lavorazioni artigianali Berna (Lab). La vettura, di un rosso fiammante, si è offerta a sua volta al pubblico nel pomeriggio di ieri. E proprio con un’auto da corsa della scuderia Lab l’ex pilota Aldo Cavallini, classe 1946, vinse a Monza l’edizione 1973 del trofeo Cadetti-Agip. "Ero orgogliosa di lui, non mi perdevo neppure una gara", racconta la moglie Tina Cavallini, da sempre a fianco del marito.
Alessandra Zanardi