Dopo le risorse aggiuntive del Governo, con l’ennesimo rifinanziamento di 38 milioni per il prolungamento della linea rossa, è attesa per settembre la nuova gara d’appalto. Il futuro concessionario, il quarto dal 2011, dovrà completare i lavori. A essere rimasti incompiuti sono quelli della parte di Cinisello Balsamo, che ospiterà il nuovo capolinea di Bettola, mentre la galleria di Sesto è praticamente finita da tempo.
Il cantiere potrà dunque tornare sul giusto binario, dopo lo stop della primavera del 2023, quando l’azienda De Sanctis aveva rescisso il contratto. Nonostante questo, l’amministrazione di Sesto chiede l’intervento del Governo, dopo che è andata deserta la gara per l’affido del prolungamento della linea 1 verso Baggio.
"I tecnici del Comune di Milano hanno completamente sbagliato i conti, lasciando i prezzi di tre anni fa, senza prevedere l’adeguamento per le materie prime - accusa l’assessore all’Urbanistica Antonio Lamiranda -. Sono fortemente preoccupato anche per il nuovo bando che riguarda il nostro cantiere". Così, Lamiranda chiede l’arrivo di un supervisor da Roma. "Il Governo Meloni a questo punto intervenga e assicuri, attraverso un commissario ad acta, tutti i prolungamenti della linea rossa, compreso quello da Sesto Primo Maggio a Bettola, opere strategiche per la mobilità milanese e del suo hinterland".
Si chiede il supporto anche del Pirellone. "A settembre tornerò alla carica, per avere un tavolo regionale permanente di monitoraggio e coordinamento delle fasi dei lavori della M1 e della M5 e della viabilità, data l’evidente incapacità ormai raggiunta dal Comune di Milano nel gestire tutti questi interventi", annuncia Lamiranda. Resta ancora da sciogliere il nodo ex Auchan di Cinisello: la proprietà dell’area deve realizzare alcune opere necessarie proprio per il nuovo capolinea.
"Il cantiere del centro commerciale non parte, ma i permessi ci sono tutti dal 2017 - assicura il sindaco Giacomo Ghilardi -. Abbiamo sentito di modifiche al progetto, che dovrebbero andare in variante, annunciate dall’operatore, ma non abbiamo ancora traccia in Comune. Oggi stiamo pressando la società soprattutto per le opere pubbliche collegate a questa iniziativa: il parcheggio di interscambio e anche piazza Gramsci".
A Bettola è previsto pure lo snodo con la linea lilla. "Certamente non è una partita semplice, perché si deve far convergere l’interesse pubblico con quello privato - conclude Ghilardi -. La vicenda, ereditata dalle precedenti amministrazioni, si trascina ormai da troppo tempo e ora c’è necessità di accelerare con la gara d’appalto per non trovarci con un ulteriore aumento dei costi".