
Dalla chiusura (per tutelare i dipendenti) alla riapertura (per sbloccare la situazione delle pratiche edilizie). Il Comune cambia strategia e...
Milano – Dalla chiusura (per tutelare i dipendenti) alla riapertura (per sbloccare la situazione delle pratiche edilizie). Il Comune cambia strategia e rispalanca le porte degli uffici dell’urbanistica a cittadini e professionisti, anche se lo scontro con la Procura sulle concessioni urbanistiche è ancora in pieno svolgimento. Uno scontro che lo scorso 12 novembre aveva indotto l’amministrazione a scegliere per l’opzione “serrata“, per azzerare i contatti informali tra funzionari pubblici e cittadini, "disposizioni utili in un momento particolarmente delicato e concepite fin da subito come temporanee", si legge in una nota di ieri dettata dall’assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi (nella foto). Le nuove parole d’ordine sono "facilitare, favorire e velocizzare i rapporti con chi, a vario titolo, abbia necessità di interagire con gli uffici comunali in materia edilizia o urbanistica o di fare richiesta di documenti".
Tancredi, nella stessa nota, spiega la nuova linea di Palazzo Marino: "I nostri sforzi sono stati tesi a trovare il giusto equilibrio tra l’esigenza di tutela degli uffici e quella del pubblico di ricevere le corrette informazioni. Anche il Tar, con una recente sentenza, ci ha confortato nella decisione che avevamo preso di limitare i contatti allo stretto necessario. Decisione che, pur necessaria in quel momento, abbiamo sempre pensato come transitoria. Ci siamo impegnati per ripristinare il prima possibile le modalità di interlocuzione precedenti e anche per trovarne di nuove, in un’ottica di ricerca della trasparenza e nella direzione di agevolare il rapporto tra Comune e cittadinanza". La riapertura degli uffici procederà di pari passo con i servizi telematici che l’amministrazione municipale già garantisce ai cittadini.