Milano al gelo, si possono riaccendere i caloriferi?

L’ordinanza in vigore per il 2023-2024 prevede deroghe al calendario di attivazione degli impianti di riscaldamento dal 22 ottobre all’8 aprile

Temperature invernali: molti sindaci decidono di autorizzare la riaccensione dei termosifoni

Temperature invernali: molti sindaci decidono di autorizzare la riaccensione dei termosifoni

Milano, 23 aprile 2024 – Fine aprile ma temperature invernali. In una Milano bagnata dalla pioggia il termometro è sceso fino ai 6 gradi di temperatura. Fa freddo, in strada ma anche in casa dove i termosifoni sono stati spenti due settimane fa. Molti milanesi, di conseguenza, si chiedono se è possibile riaccenderli e se verrà emessa un’ordinanza ad hoc come in molte altre città del Nord Italia, da Genova a Torino, da Piacenza a Bologna, dove i sindaci hanno concesso l’autorizzazione a riattivare gli impianti di riscaldamento con scadenze diverse a seconda delle località.

A Milano

E nel capoluogo lombardo? Non c’è bisogno di un nuovo provvedimento, in verità, perché nel regolamento in vigore per 2023-2024 era già prevista la possibilità di derogare al calendario che prevedeva il funzionamento dei caloriferi dal 22 ottobre 2023 all'8 aprile 2024. L’ordinanza emessa a suo tempo stabilisce infatti che “al di fuori del periodo di accensione consentito e senza alcuna ulteriore disposizione delle autorità, gli impianti termici possono essere attivati dal responsabile solo in presenza di situazioni climatiche che ne giustifichino l’esercizio e, comunque, per una durata giornaliera non superiore alla metà di quella consentita in via ordinaria”.

Cioè 7 ore e non le canoniche 13 dalle 5 alle 23. Spetta dunque ai proprietari di casa e/o agli amministratori condominiali, su richiesta dei condomini, procedere in tal sensoPer quanto riguarda invece le temperature massime resta valida la seguente indicazione: 19°C + 2°C di tolleranza per tutti gli edifici ad esclusione di quelli adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili il cui limite rimane invariato a 18°C+ 2°C di tolleranza.

Scuole e case Erp

A seguito del brusco calo delle temperature registrato in questi giorni, il Comune di Milano ha riattivato gli impianti di riscaldamento nelle scuole e nelle case di edilizia residenziale pubblica.

In particolare, per quanto riguarda l’edilizia scolastica, gli impianti sono stati accesi in tutti i nidi, nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie. Per quanto riguarda l’edilizia residenziale pubblica, il Comune ha dato mandato al gestore, MM Spa, di riattivare i riscaldamenti nei modi e nei tempi previsti dalla normativa vigente fino a quando le temperature non torneranno a salire.

Le deroghe

Vi sono poi delle deroghe stabilite a livello regionale per varie tipologie di edifici consultabili qui.

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