ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Rho-Parabiago Via agli espropri

Colpo d’acceleratore di Rfi per il raccordo a Y e il quadruplicamento dei binari atteso da anni

di Roberta Rampini

Sgradita sorpresa sotto l’albero di Natale per il Comune di Vanzago: è ripartito l’iter per il quadruplicamento della ferrovia Rho-Parabiago e la realizzazione del Raccordo a Y. È il sindaco Guido Sangiovanni a confermare la notizia che circolava da alcuni giorni, "senza alcuna condivisione con i Comuni interessati, il 14 dicembre Rfi ha pubblicato l’avviso per l’avvio delle procedure di esproprio, la comunità di Vanzago sarà la più colpita. Il Comune darà supporto a tutti i propri cittadini interessati dagli espropri o comunque residenti nella fascia di rispetto della ferrovia".

Il progetto, che interessa Rho, Pregnana, Vanzago, Pogliano, Nerviano, Parabiago, Canegrate, Legnano, Castellanza e Busto Arsizio è depositato per 60 giorni (fino all’11 febbraio) e tutti gli interessati possono accedere al materiale e chiedere un incontro a Italferr o a Regione Lombardia per avere informazioni e chiarimenti.

Ma non solo. "Nei giorni scorsi Rfi ci ha informato che il ministero delle Infrastrutture e Trasporti è in procinto di convocare una Conferenza di servizi al fine di perfezionare il procedimento, con l’approvazione del progetto da parte del Cipe – aggiunge il sindaco – ci ha fornito una copia degli elaborati modificati rispetto al progetto del dicembre 2013 in seguito alle osservazioni fatte dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Noi abbiamo sempre espresso contrarietà alla realizzazione del quarto binario perché ampiamente devastante per il nostro territorio. Ci sembra contradditorio che Rfi da una parte faccia partire il procedimento per permettere gli espropri dicendo che le modifiche fatte al progetto non incidono sotto il profilo tecnico sul progetto, né sulle autorizzazioni e dall’altra venga convocata dal Ministero una Conferenza di servizi".

Secondo l’Amministrazione comunale questa fretta di Rfi e Italferr dimostra scarso rispetto per le procedure e per i cittadini, dimenticando che il progetto definitivo integrato è stato modificato dal 2013 almeno quattro volte, oltre alla contrarietà anche dei Comuni di Castellanza e Busto Arsizio, del Comitato Rho-Parabiago, Wwf e Legambiente.