
Dall’operazione Paparazzo ai controlli legati all’emergenza Covid-19, pattuglie stradali e 17.065 telefonate di cittadini alla centrale operativa. È stato un anno impegnativo, quello appena concluso, per la polizia locale di Rho.
A dirlo sono i numeri: 22.300 sanzioni (17.894 nel 2020) per un ammontare di 2.145.000 euro. Di queste 11.967 per divieto di sosta; 6.946 passaggio con il rosso, i trasgressori sono stati individuati grazie ai semafori smart; 1.372 accessi vietati in Ztl.
Gli incidenti stradali rilevati sono stati 156, metà con feriti e un mortale, in aumento rispetto ai 132 rilevati nel 2020.
Agenti della polizia locale in prima linea anche nella pandemia con 791 controlli green pass e 4 violazioni riscontrate, 365 report alla Prefettura sui controlli giornalieri per rispetto della normativa anti Covid-19, a cui si aggiungono 122 verifiche domiciliari rispetto alle quarantene. Ai controlli anti Covid-19 sono state dedicate 126 pattuglie con 26.754 persone controllate nel periodo d’emergenza.
"Il personale della nostra polizia locale ha dimostrato ancora una volta la propria professionalità al servizio dei cittadini assicurando tutti i servizi in questi mesi senza mai fermarsi – dichiara il sindaco Andrea Orlandi –. La sicurezza in ambito urbano rappresenta una delle priorità della mia amministrazione e quindi della polizia locale, che lavora quotidianamente in collaborazione con le forze dell’ordine presenti sul territorio".
Sul fronte giudiziario sono state indagate e denunciate 72 persone, tre arresti in flagranza per spaccio di droga.
L’indagine più importante si è conclusa a dicembre con una sentenza di condanna a 3 anni e 3 mesi di reclusione per un imprenditore di 57 anni accusato di violazione della normativa ambientale e gestione illecita di rifiuti.
"Spesso facciamo indagini e ricerche che richiedono tempo e impegno, come nel caso dell’Operazione Paparazzo, che si è poi conclusa positivamente, ma che i cittadini non percepiscono se non nella fase finale – commenta il comandante Antonino Frisone –. Nel frattempo assicuriamo la nostra presenza ogni giorno in strade, piazze, parchi, scuole, mercati, piccole e grandi manifestazioni".
Ultimo dato, nel 2021 sono stati effettuati 36 sequestri di merci, pari a circa 827 kg di generi alimentari, che sono stati consegnati alla mensa Caritas.
Roberta Rampini