
La protesta del centrosinistra ieri in Consiglio regionale durante l’Assestamento
Fino alle 22 di ieri un accordo tra maggioranza e opposizione non c’era ancora. Pd, Movimento 5 Stelle, Patto Civico, Alleanza Verdi Sinistra e Italia Viva non avevano ancora ritirato neppure uno degli oltre ottomila emendamenti all’assestamento di Bilancio 2025-2027 depositati in Consiglio regionale. Uno stallo dovuto in parte alla contrarietà espressa dal centrodestra su alcune misure che le opposizioni chiedono di inserire nell’intesa taglia-emendamenti ed in parte da altrettanta contrarietà, espressa in particolare da Fratelli d’Italia e Lega, sul volume di risorse da destinare alle misure chieste dal centrosinistra.
Partendo dal fondo, l’intesa di massima, almeno fino alla prima serata di ieri, era di destinare alle richieste delle opposizioni circa 10 milioni di euro così suddivisi: 4 milioni in spese correnti e 6 in conto capitale, quindi in investimenti. Per quanto riguarda la parte corrente, il Pd punta ad utilizzare una quota significativa di quei 4 milioni per creare un fondo che aiuti le famiglie in difficoltà a pagare l’affitto sul mercato privato. Detto altrimenti: si punta a creare un fondo regionale di sostegno all’affitto che compensi l’azzeramento del fondo nazionale deciso dal Governo.
Ma Marco Alparone, l’assessore regionale al Bilancio eletto con Fratelli d’Italia che sta conducendo la trattativa con le opposizioni, ha fatto presente che nella maggioranza di centrodestra non c’è convergenza di vedute su questa misura o, a seconda dei casi, sulla modalità con la quale declinarla. "Per il Pd si tratta invece di un punto dirimente" fa sapere il capogruppo Pierfrancesco Majorino. Senza il via libera a questo fondo difficilmente si potrà arrivare ad un accordo taglia-emendamenti. Nell’accordo, sempre nel capitolo della spesa corrente, il Movimento 5 Stelle chiede di aumentare lo stanziamento per il bando in favore dei papà separati e per i ventilatori in carcere (richiesta trasversale a più partiti di centrosinistra). Lisa Noja (Italia Viva) ha chiesto sia inserito anche un aumento del finanziamento alla legge sul Progetto di Vita Indipendente delle persone con disabilità: sarebbero pronti 500mila euro in più, che si aggiungono al milione già stanziato. Ma l’ordine del giorno della consigliera sembra destinato a perdere un punto non secondario: quello relativo all’istituzione e alla disciplina della figura dell’assistente alla persona. Michela Palestra, capogruppo del Patto Civico, ha chiesto siano incluse misure per aumentare la platea dei donatori di midollo osseo. Onorio Rosati, consigliere regionale di AVS, ha chiesto che sia costituito un fondo da almeno 100mila euro da destinare alle associazioni che aiutano la popolazione di Gaza, vittima dei bombardamenti israeliani.
Alparone fa sapere di essere favorevole in particolare alle ultime due richieste delle opposizioni: "Quando una consigliera propone di fare qualcosa per aumentare la platea dei donatori di midollo osseo, penso sia un investimento per migliorare non solo il numero dei potenziali donatori ma anche l’educazione alla donazione". Poi il fondo per la popolazione di Gaza: "Una Regione come la nostra, che è il cuore dell’Europa e del mondo, non può guardare solo al proprio ombelico ma deve badare anche agli scenari internazionali. Quindi penso che fare un fondo per gli aiuti umanitari delle persone in Palestina sia qualcosa che renda questa Regione quello che è: protagonista nello scenario internazionale. Per me questo è il tema di un confronto che dà valore aggiunto, un confronto sugli obiettivi, che non ha solo un tema economico". Quanto ai 6 milioni in conto capitale, il Pd chiede di utilizzarli in opere per la mobilità dolce e sostenibile, il Patto Civico in interventi contro il dissesto idrogeologico, i Cinque Stelle in parchi gioco inclusivi. "Stiamo discutendo con la Giunta Fontana su alcune scelte importanti per il futuro della Lombardia, spero che prevalga la volontà di dialogo – dichiara Majorino – perché altrimenti saremo costretti a proseguire con una opposizione dura. Abbiamo fatto proposte concrete su temi rilevanti e crediamo che chi governa debba rispondere puntualmente. Nel frattempo non posso non denunciare con grande rammarico che sono confermati i nostri timori: la Giunta non spende i milioni stanziati negli scorsi mesi su temi cruciali come quelli riguardanti la sicurezza sul lavoro e il recupero delle case Aler vuote". L’intesa dovrebbe raggiungersi oggi in mattinata.