FRANCESCA GRILLO
Cronaca

Rapina a mano armata. Banca accerchiata: presi

In tre hanno minacciato i dipendenti col taglierino e messo in un angolo i clienti. Il vigilante è riuscito a dare l’allarme, forze dell’ordine in azione e nessun ferito.

In tre hanno minacciato i dipendenti col taglierino e messo in un angolo i clienti. Il vigilante è riuscito a dare l’allarme, forze dell’ordine in azione e nessun ferito.

In tre hanno minacciato i dipendenti col taglierino e messo in un angolo i clienti. Il vigilante è riuscito a dare l’allarme, forze dell’ordine in azione e nessun ferito.

Una rapina a mano armata, finita con l’arresto dei tre responsabili. Uno dei rapinatori avrebbe dovuto trovarsi già in carcere, destinatario di una revoca dell’affidamento in prova, emesso dal tribunale di Modena. Nonostante il provvedimento, il 45enne italiano ha deciso, con altri due complici, di mettere a segno una rapina in banca. I tre hanno fatto irruzione ieri, intorno alle 13, nella filiale del Monte dei Paschi di Siena, in via Baggio, alla rotonda che poi prosegue in via Casati, nel centro di Cusago. Armati di taglierino, sono entrati nella filiale e hanno gridato ai clienti presenti in quel momento agli sportelli di mettersi in un angolo e di non fare nulla, di non prendere in mano il telefono o urlare richieste di aiuto. Poi si sono diretti dai dipendenti della banca, minacciandoli con il taglierino per farsi consegnare subito l’incasso. Ma un impiegato del servizio sicurezza e vigilanza dell’istituto di credito è riuscito, in pochi istanti, a dare l’allarme chiamando il 112. In pochi minuti, i carabinieri della Compagnia di Corsico, nello specifico delle Stazioni di Settimo Milanese, Corsico e Trezzano sul Naviglio, sono intervenuti e hanno immediatamente accerchiato la banca, per impedire ai rapinatori di scappare e di far perdere le proprie tracce.

I tre, un altro italiano di 55 anni, oltre al 45enne e un marocchino di 40 anni, tutti pregiudicati, stavano iniziando a riempire le borse del contante prelevato dalle casse degli sportelli quando, sentendosi ormai accerchiati e senza via di fuga, vedendo i militari pronti a intervenire all’esterno della banca, sono stati costretti ad arrendersi.

I carabinieri sono entrati nell’istituto di credito e li hanno bloccati subito e arrestati. Per fortuna, nessuno dei dipendenti e dei clienti è rimasto ferito: solo tanto spavento. I carabinieri hanno poi effettuato tutti gli accertamenti, scoprendo che il 45enne era già destinatario di un provvedimento di carcerazione. La banda, portata a San Vittore, dovrà ora rispondere dell’accusa di rapina a mano armata.