Gli agenti delle Volanti davanti allo stabile Aler di via Zamagna 4
Il raid è andato in scena davanti a uno degli stabili popolari storicamente più problematici dell’area che ruota attorno a piazzale Selinunte: quello di via Zamagna 4. Lì davanti, qualche minuto prima delle 17, una coppia di coniugi di origine nordafricana è stata circondata e derubata da un gruppo di rapinatori, che sono poi riusciti a scappare prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Stando alle prime informazioni, la prima a finire nel mirino è stata la donna, che è stata accerchiata e depredata della catenina che aveva al collo. A quel punto, il marito, un ventitreenne egiziano, ha immediatamente reagito per difendere la moglie, ma per tutta risposta è stato a sua volta aggredito dal gruppo, che gli ha portato via 100 euro e un i-Phone.
Durante il blitz violento, l’uomo è stato colpito con un oggetto appuntito, forse un coltellino, a un sopracciglio e a una spalla, per fortuna senza riportare gravi conseguenze: è stato subito trasportato in codice giallo al pronto soccorso dell’ospedale San Carlo, le sue condizioni non destano preoccupazione nei medici. Oltre ai sanitari di Areu, in via Zamagna sono arrivati anche gli agenti delle Volanti, che hanno provato a ricostruire l’accaduto in maniera più dettagliata possibile e avviato le indagini per identificare e bloccare i fuggitivi.
Non si sa di preciso in quanti siano entrati in azione, ma di sicuro hanno agito in maniera coordinata e con un obiettivo preciso: rapinare chi hanno incrociato sulla loro strada. Indicazioni utili potrebbero arrivare proprio dalle vittime dell’aggressione e da eventuali testimoni che hanno assistito in diretta alla scena.