BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Primi passi verso il futuro. Lotta alla disoccupazione con l’intelligenza artificiale

Career Day, tutto esaurito al salone della formazione fra aziende e università. Un esercito di diplomandi cerca di capire quale sia la scelta giusta da fare.

Career Day, tutto esaurito al salone della formazione fra aziende e università. Un esercito di diplomandi cerca di capire quale sia la scelta giusta da fare.

Career Day, tutto esaurito al salone della formazione fra aziende e università. Un esercito di diplomandi cerca di capire quale sia la scelta giusta da fare.

Istituzioni, università e aziende aiutano i ragazzi a trovare la strada giusta nel lavoro. E per portare a termine la missione a Pioltello arriva anche l’intelligenza artificiale.

Ieri, tutto esaurito al Career Day, il salone della formazione in città è un’importante vetrina per l’incontro fra domanda e offerta e per scegliere gli studi giusti, dall’economia alla creatività.

Tra le novità, il laboratorio "AI nel lavoro e nello studio: strumenti, opportunità e sfide", condotto da giovani studenti e docenti dell’Its Lombardia Meccatronica "per approfondire le potenzialità della nuova tecnologia applicata al mondo dell’istruzione e delle professioni".

Alcuni fra i più importanti atenei lombardi, dalla Bocconi allo Iulm, hanno condiviso con i diplomandi percorsi e indirizzi di specializzazione, mentre i dirigenti di imprese del calibro di Intesa Sanpaolo, Esselunga, Naba e tante altre grosse società sono scesi nel pratico. "Siamo arrivati alla settima edizione di un appuntamento sempre più importante per scegliere il proprio futuro - dice Marta Gerli, assessora alle Politiche giovanili -. Siamo grati ai presidi che permettono agli studenti di partecipare in orario curricolare confermando con questa scelta l’attenzione di tutti su un tema cruciale".

Quest’anno il numero dei partecipanti è aumentato, "nonostante gli adolescenti abbiano il mondo a disposizione grazie a internet - aggiunge Gerli - il Career Day dimostra ancora una volta l’importanza di un contatto diretto. Non solo. È anche un momento in cui si stringono legami tra coetanei, c’è stato un intenso scambio di informazioni per tutta la mattinata".

L’organizzazione impeccabile è come sempre di informagiovani, dietro a tutto una filosofia vincente: la qualità della proposta. L’approfondimento sull’intelligenza artificiale "apre il filone dell’impatto della tecnologia sul mondo del lavoro e su come usare i nuovi strumenti a disposizione - sottolinea l’assessora – un altro aspetto su cui abbiamo voluto avviare una riflessione". L’iniziativa è diventata punto di riferimento in anni caratterizzati da competenze e profili richiesti che cambiano continuamente. È una scelta precisa di investimento che l’amministrazione comunale fa con l’obiettivo "di fornire strumenti utili per scelte consapevoli".