Milano, 30 giugno 2018 - Migliaia, secondo gli organizzatori 250mila, le persone di ogni età che hanno sfilato per le vie della città in occasione del Milano Pride, la parata dell'orgoglio Lgbt. Il corteo è partito verso le 15 dalla Stazione Centrale di Milano e ha sfilato lungo via Settembrini, Piazza Caiazzo e via Pergolesi. Poi, è passato in corso Buenos Aires e ha raggiunto Porta Venezia, dove si è concluso con gli interventi dal palco e il saluto dei rappresentati delle istituzioni, in primis il sindaco di Milano, Beppe Sala. L'iniziativa, che è stata infatti ideata da Arcigay Milano e dal Coordinamento arcobaleno, è patrocinata dal Comune insieme ad altri 35 Comuni della Città metropolitana.

Milano Pride
UN BENE CONFISCATO ALLA MAFIA ALL'ARCIGAY - Un bene confiscato alle mafie, in via Sommacampagna a Milano,è stato assegnato all'Arcigay (e alla cooperativa "Lotta all'emarginazione") per farne un rifugio per ragazzi gay non riconosciuti dalle loro famiglie. E' stato ufficializzato oggi durante il Pride dal sindaco Giuseppe Sala e dall'assessore alle politiche sociali Pierfrancesco Majorino. Si tratta della prima Casa rifugio per giovani costretti a lasciare il luogo dove sono cresciuti perche' rifiutati, discriminati e isolati a causa del loro orientamento sessuale. La struttura, dopo la ristrutturazione, potra' ospitare fino a cinque persone. "

Il sindaco Sala al Milano Pride
SALA: "CHI CREDE IN QUESTI VALORI CI SIA TUTTO L'ANNO" - "Voglio portare il messaggio che Milano fa uno sforzo continuo per
valorizzare la personalita' di chiunque e pensiamo che questo sia un valore. Difenderemo questo principio contro chi nega la liberta' di essere come si vuole. L'importante e' che
non si riduca al giorno del Pride: e' giusto sponsorizzare giornate come questa, ma chi crede in questi valori deve esserci tutto l'anno". Cosi' il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha espresso le motivazioni del sostegno suo e del Comune al Pride, giornata dell'orgoglio Lgbt che si sta svolgendo per le vie della citta'. Quanto alle proteste di Forza Nuova che si sono verificate durante l'omologo corteo a Napoli ha commentato: "Le proteste le do per scontate: questo e' un periodo in cui sembra che si rinunci a ragionare con la propria testa. Ma questo non ci ferma, anzi ci fa andare avanti e continueremo a fare la nostra parte". La "chiamata all'appello" ad una "condivisione sempre" e' anche a "tutti quelli che vogliono essere partecipi della lunga battaglia per la difesa dei diritti, delle diversita' e per la loro valorizzazione", ad esempio alle aziende che quest'anno hanno sponsorizzato la sfilata rainbow. Il primo cittadino ha concluso: "Sono il fiero primo cittadino di questa citta' che e' sempre stata basata e sempre di piu' si basera' su diritti e doveri". L'invito del sindaco e' a
"credere nel cambiamento "perche' Milano migliora" cosi', "sentendo il vento del cambiamento e grazie a questo diventa piu' grande".

Milano Pride

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