REDAZIONE MILANO

Premio ‘Costruiamo il futuro’ alle società: "Lo sport ha il potere di svegliare la speranza"

Un premio per l’impegno in campo sociale e sportivo del terzo settore e no-profit. E un grande cuore a...

Un premio per l’impegno in campo sociale e sportivo del terzo settore e no-profit. E un grande cuore a...

Un premio per l’impegno in campo sociale e sportivo del terzo settore e no-profit. E un grande cuore a...

Un premio per l’impegno in campo sociale e sportivo del terzo settore e no-profit. E un grande cuore a simboleggiarlo. È il premio “Costruiamo il futuro”, alla nona edizione, promosso dalla fondazione omonima e presentato a Palazzo Marino, annunciando l’apertura del bando di partecipazione che si chiude il 15 settembre. L’iniziativa benefica distribuirà premi, assegni e forniture sportive ad associazioni di piccole dimensioni che si sono distinte per l’impegno in ambito sociale e sportivo. "Vogliamo distribuire in questa nuova edizione almeno 150mila euro", afferma il presidente della fondazione Maurizio Lupi. "È grazie a iniziative come questa che possiamo contrastare fenomeni come l’abbandono della pratica sportiva tra i giovani", aggiunge l’assessore allo Sport, Martina Riva.

"In un momento storico come questo – ragiona la senatrice Giusy Versace – in cui c’è un disagio giovanile molto evidente penso a qualcuno di più autorevole di me che un giorno disse che “lo sport ha il potere di svegliare la speranza“ dove prima c’era solo l’ispirazione, e di cambiare il mondo. Io ci credo, è anche l’occasione per uscire di casa, una grande opportunità, staccare da telefonini, pc e tablet il cui abuso ha portato alla dipendenza, costringe a socializzare con chi si ha di fianco". Fondazione Snaitech, main partner, assegnerà un Premio Speciale a un’associazione "che saprà distinguersi per l’uso dello sport come strumento di inclusione".

Anche l’ex campione olimpico Antonio Rossi ha ricordato che "è importante costruire un futuro migliore per i nostri giovani, che rappresentano la generazione olimpica". Poi i ringraziamenti per i risultati concreti della fondazione da parte del nuotatore vincitore di due medaglie d’oro alle Paralimpiadi di Parigi, Alberto Amodeo. "Gli oratori sono tra i promotori di questa iniziativa, quanto fatto in questi nove anni dalla fondazione è meraviglioso", assicura Massimo Achini, presidente CSI – Comitato di Milano. Come nel rebranding descritto dalla vicepresidente della fondazione, Elisa Mattavelli: "La solidarietà cambia il mondo". Chiara Arcesi