
Cerimonia in sala consiliare Borsa di studio per 105 ragazzi: 37mila euro di appannaggio totale dal Comune
Merito ed eccellenza, borsa di studio per 105 ragazzi a Pioltello, 37mila euro di appannaggio totale destinati dal Comune ad aiutarli nel percorso scolastico, dalle medie all’università. Cerimonia in grande stile, come sempre, in sala consiliare, il cuore della città, dove sfila la meglio gioventù, uno degli appuntamenti più attesi dell’anno, riflettori puntati sugli under 22 che hanno sudato sui libri raggiungendo risultati importanti. "Mi ripeto, ma questo è da sempre uno degli incontri più intensi della mia esperienza alla guida della comunità - ha detto a ragazzi e famiglie la sindaca Ivonne Cosciotti - sostenere i giovani riconoscendone il talento è un investimento sulle nuove generazioni e sul futuro". Le risorse aiutano i nuclei in difficoltà economica, un aspetto tutt’altro che secondario con il carovita che galoppa.
Applausi a non finire per chi ha tagliato il traguardo, licenza, diploma o laurea con il massimo dei voti. Per tanti genitori questo è il primo passo di un cammino di formazione ben indirizzato. Per altri l’avvio di un percorso che si concluderà con l’approdo nel mondo del lavoro. I premiati sono una fettina dei quasi 5mila studenti pioltellesi sparsi in 17 plessi, l’amministrazione comunale ha ringraziato "insegnanti, presidi e consigli di istituto per l’impegno che mettono in un compito delicato come il loro". Per chi è stato insignito, emozione e un riconoscimento significativo dell’impegno profuso negli studi, tutti sperano che "sia l’inizio di un futuro luminoso". "Ricordiamoci sempre che le nostre scuole sono un’eccellenza non solo dal punto di vista didattico, ma anche educativo", ha sottolineato Cosciotti. "Premiamo tutti questi giovani per quanto hanno ottenuto impegnandosi a fondo - ha aggiunto Jessica D’Adamo, assessora all’Istruzione - ma nel corso della vita le cose non vanno sempre così. Ci saranno anche momenti in cui per varie ragioni non si arriverà a tanto. E andrà bene lo stesso. Questi sono appuntamenti importanti, ma la vita è fatta di alti e bassi. Si può sbagliare, cadere ma c’è sempre la possibilità di rialzarsi. Ci tenevo a dirlo, dobbiamo imparare a non essere schiacciati dalle aspettative degli altri e a non demonizzarci". "Di fronte a noi - ha concluso la sindaca - ci sono i cittadini di domani, investire sui giovani è investire sull’avvenire di tutti".