Milano, 16 maggio 2024 – A una settimana esatta dall'accoltellamento che l'aveva ridotto in fin di vita, il viceispettore delle Volanti di Milano Christian Di Martino oggi lascerà il reparto di terapia intensiva dell'ospedale Niguarda, dove ha trascorso gli ultimi 7 giorni dopo l'intervento che gli ha salvato la vita all'alba del 9 maggio.

Il poliziotto 35 enne sarà trasferito nel reparto guidato dalla professoressa Stefania Cimbanassi, direttrice del Trauma team nonché la chirurga che l'ha operato in urgenza. "Le sue condizioni stanno migliorando - dice Roberto Fumagalli, direttore dell'Anestesia e Rianimazione del Niguarda -. La situazione rianimatoria si è risolta". A Di Martino durante l'intervento erano state trasfuse un centinaio di sacche tra sangue, plasma ed emoderivati.
Questa mattina circa 35 colleghi poliziotti e altrettanti tra colleghi della Penitenziaria, militari di carabinieri, Gdf ed esercito, agenti della Polizia locale e vigili del fuoco sono andati a donare il sangue all'ospedale Niguarda in segno di ringraziamento. Una settantina di donatori, grazie ai quali si sono raccolte una sessantina di sacche di sangue: il fabbisogno di una giornata ordinaria all'ospedale Niguarda.
Il questore uscente di Milano Giuseppe Petronzi e il prefetto Claudio Sgaraglia si sono anche recati a visitare Di Martino per alcuni minuti. L'hanno trovato di buon umore: "Abbiamo scherzato e riso", ha spiegato il prefetto. "In lui - ha aggiunto il questore Petronzi - rivedo il viso di tutti quei ragazzi che escono ogni giorno da via Fatebenefratelli 11 per dare il massimo e anche oltre, come ha fatto lui. La migliore gioventù".