"Pnrr, la grande occasione persa a Milano: la Regione spinga sul Governo"

Il Pnrr rischia di essere una occasione persa per la sanità in Lombardia. La Uil Milano e Lombardia chiede risposte immediate e la convocazione degli stati generali della Regione. I Comuni rischiano di perdere 1,7 miliardi di fondi destinati a progetti di sanità, energia, scuola e rigenerazione.

Il Pnrr, anche sul fronte della sanità, rischia di essere una occasione persa: "Si deve dare voce ai sindaci e ai comuni che in questo momento rischiano di essere i più penalizzati dalle misure del Governo. Chiediamo immediate risposte e la convocazione degli stati generali della Regione Lombardia allargata ai parlamentari eletti nella regione". A lanciare l’allarme è il segretario generale della Uil Milano e Lombardia, Enrico Vizza, visto che "sono a rischio circa 1 miliardo e 700 milioni di fondi destinati ai Comuni" per progetti sostenuti dal Pnrr in Lombardia. Sul territorio della Città metropolitana di Milano "ballano cantieri per 277 milioni di euro" con al centro, tra gli altri capitoli, sanità, energia, scuola e rigenerazione delle periferie.

"Il presidente Attilio Fontana chieda al Governo un maggior ruolo nel coordinare gli enti locali", è l’appello di Vizza. "Abbiamo apprezzato il confronto con la Regione Lombardia – prosegue – sia per la condivisione del Protocollo legalità sul lavoro che per l’aggiornamento costante anche con la Commissione speciale presieduta dal consigliere Gallera, sui progetti in capo alla Regione Lombardia e la recente fotografia dei progetti in capo ai Comuni, molti dei quali di piccola dimensione che rischiano di rimanere fuori. Meno soddisfatti di come alcuni Comuni, Milano e Città Metropolitana in primis, non abbiano promosso l’istituzione delle cabine di regia previste dall’accordo con il Governo del dicembre 2021".