Partirà riqualificando i luoghi per ristabilire nuove relazioni fra le persone. E’ questa la ricetta per la città di...
Partirà riqualificando i luoghi per ristabilire nuove relazioni fra le persone. E’ questa la ricetta per la città di Danilo Radaelli (Vivere Cernusco – Adesso), se uscirà vincente dalle urne.
L’ex consigliere, educatore, punterà "sul nuovo Piano di governo del Territorio e sul restyling della Filanda da trasformare in un centro civico dove verrà trasferita la biblioteca". E poi lotta alle palazzine che stanno prendendo il posto delle villette anni Sessanta "aumentando la densificazione".
C’è anche da "rilanciare il welfare, pensiamo di dare vita agli stati generali dell’educazione, mettere cioè in rete tutte le realtà che si occupano di minori per un lavoro sistemico". Un’azione simile a quella "sul nostro ospedale e sulla casa della Comunità, anche la questione sanitaria è fra le priorità: la gente aspetta risposte". E poi "attenzione al patrimonio arboreo, la sciatteria è sotto gli occhi di tutti". La sua è una campagna cominciata da lontano, "è stata – racconta - soprattutto un’esperienza di ascolto".
Ai cernuschesi chiede di scegliere "chi è espressione del territorio, la mia è una candidatura di comunità. C’è bisogno di spezzare solitudini, tra i risultati di cui vado più fiero c’è l’aver riavvicinato all’impegno pubblico tanti delusi della politica". L’emergenza? "Riportare al centro un sistema di valori sul quale oggi c’è confusione". Bar.Cal.