MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Pieve Emanuele, sottopasso della stazione nel degrado: scivola dalle scale e finisce all’ospedale

Sporcizia e perdite delle condotte di scarico: giovane soccorsa dal 118

Sottopasso pedonale della stazione  di Pieve: l’incidente  è solo l’ultimo di una serie. Nel mirino la scarsa manutenzione e il degrado che imperversa

Sottopasso pedonale della stazione di Pieve: l’incidente è solo l’ultimo di una serie. Nel mirino la scarsa manutenzione e il degrado che imperversa

Pieve Emanuele (Milano) – Scivola dalle scale del sottopasso pedonale e si ferisce una gamba: soccorsa da un equipaggio del 118 di Milano - chiamato grazie all’intervento di altri passeggeri - la vittima, una ragazza del posto, è stata trasportata in ospedale in codice giallo. È accaduto nella stazione ferroviaria di Pieve Emanuele. Un incidente come se ne verificano spesso, ma che poteva trasformarsi in qualcosa di più grave causato anche dalla scarsa manutenzione del sottopassaggio.

Un vero e proprio tugurio, usato come latrina, dove gli ascensori sono spesso non funzionanti e le scale sono sempre umide a causa della pioggia, ma anche delle perdite delle condotte di scarico. Scivolare in quel sottopasso è un fatto frequente ma il vero problema è che la stazione ferroviaria di Pieve Emanuele è praticamente inaccessibile ad anziani e disabili, almeno che non siano accompagnati. Non ne parliamo se qualcuno, costretto su una sedia a rotelle. volesse autonomamente prendere il treno: un’utopia.

Il passante ferroviario non è usato solo da pendolari ma anche da molti viaggiatori delle lunghe percorrenze diretti a Rogoredo o alla stazione centrale. E prendere il treno dovendo portare valigie e borse su e giù per le scale, spesso impraticabili, è un’impresa. I sottopassi delle stazioni ferroviarie della linea Milano-Pavia sono messi in condizioni pessime un po’ tutti. La stazione successiva a quella di Pieve in direzione Pavia è Villamaggiore, frazione di Lacchiarella che è messa ancora peggio: non solo i sottopassi sono sporchi, ma addirittura addirittura il montascale per disabili è inattivo da sempre nonostante le varie segnalazioni fatte.

Nelle ore notturne poi sia alla stazione ferroviaria di Pieve, che quella di Villamaggiore, ma anche quella di Locate Triulzi - tutte della stessa linea S13 - nelle ore serali fanno quasi paura perché all’incuria si aggiunge una frequentazione poco rassicurante di balordi che stazionano nei sottopassi. Unica consolazione è che probabilmente entro fine anno arriverà il tanto atteso raddoppio della linea ferroviaria, i cui lavori sono già cominciati. Questo porterà inizialmente sulla tratta Rogoredo-Pieve Emanuele un treno ogni 15 minuti mentre attualmente ne passa uno ogni 30.