Glicine di piazzale Baiamonti, la protesta dei cittadini: “Basta cemento” / VIDEO

Presidio in difesa del grande albero che deve essere abbattuto per far posto al nuovo Museo Nazionale della resistenza

Milano – Presidio in piazzale Baiamonti questo pomeriggio in difesa del glicine che dovrebbe essere tagliato per lasciare spazio alla piramide gemella di quella di via Pasubio, firmata dallo studio tedesco Herzog & De Meuron, all’interno della quale sorgerà il Museo Nazionale della Resistenza.

"Basta poco, una piccolissima modifica del progetto e possono coesistere Resistenza e alberi”, si legge nella nota firmata da Giardini in Transito, Libera, Vivisarpi, e dal circolo Combattenti e Reduci. 

Per salvare il glicine, che ha quasi 80 anni di vita, e i due grandi tigli che sorgono nell’area sono già state raccolte 50mila firme con una petizione online. All’appello dei comitati e dei cittadini della zona si sono uniti nei giorni scorsi Giovanni Storti di Aldo, Giovanni e Giacomo, Elio e le Storie Tese, Germano Lanzoni e Fabio Volo.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro