
Gli scontri tra polizia e manifestanti l'11 febbraio 2023
Milano, 17 giugno 2025 – Dieci condanne con pene da 1 anno e 6 mesi a 4 anni e 7 mesi e una assoluzione. Si è concluso così il processo di primo grado a carico di 11 imputati che appartengono all'area anarchica per la manifestazione dell'11 febbraio 2023 a sostegno di Alfredo Cospito. La pubblico ministero Francesca Crupi, titolare dell'indagine con il collega Leonardo Lesti, contestava a vario titolo le accuse di resistenza aggravata, danneggiamento e travisamento.
Le richieste della Procura
La Procura aveva chiesto, nell'ultima udienza, condanne fino a sei anni di reclusione per i giovani che l'11 febbraio 2023, manifestando a sostegno di Alfredo Cospito detenuto in regime di 41 bis, il cosiddetto “carcere duro” hanno partecipato a quella che i due pm che hanno condotto l’inchiesta hanno definito “una vera e propria guerriglia urbana”.

Le contestazioni
Tesi contestata dai legali degli imputati, Eugenio Losco e Mauro Straini, secondo i quali le richieste di condanna avanzate dai pm sono "del tutto sproporzionate in relazione ai fatti realmente accaduti, che sicuramente non possono essere declinati come guerriglia urbana, come sostenuto dai pubblici ministeri". Davanti al palazzo di giustizia milanese, questa mattina, nelle ore precedenti alla sentenza, gli anarchici hanno organizzato un presidio.

Cos’è successo quel giorno
Quell’11 febbraio di due anni fa in realtà a Milano si erano vissute due ore di pura paura, con la città messa a ferro e fuoco: oltre 400 anarchici, radunati nella zona di Porta Romana, che a partire dalle 4 del pomeriggio avevano cominciato a scatenare una vera e propria guerriglia fra fumogeni e assalti alle vetrine delle banche, presa di mira in particolare una filiale di Intesa San Paolo.
E scontri, pesantissimi, e cariche con le forze dell’ordine. Il giorno dopo, il sindacato di polizia Fsp aveva apertamente parlato di "terrorismo in piazza con sei poliziotti feriti, di cui uno "seriamente a una gamba per ustioni dovute a una bomba carta".
