LAURA LANA
Cronaca

Paderno Dugnano, morto il consigliere Eugenio Marelli. “Un esempio di impegno”

Storico volontario ed esponente della politica cittadina, anima socialista oggi nelle file del Pd, aveva lavorato alla Cozzi e Metalli Preziosi

Il consigliere Eugenio Marelli

Il consigliere Eugenio Marelli

Paderno Dugnano, 28 gennaio 2024 – “Un esempio d'impegno e saggezza nell'azione politica. Ora ci lascia un po' più soli nell'impegno per la democrazia”. Così Paderno Dugnano ha salutato Eugenio Marelli, 77 anni, consigliere comunale di lungo corso e personalità impegnata anche nel terzo settore.

“Se ne è andato ieri, sabato 27 gennaio, in tarda serata. Eugenio è stato un uomo impegnato in politica, da consigliere comunale in carica ma anche uomo dedicato a ruoli sociali nella nostra città – ha commentato il sindaco Ezio Casati -. Eugenio è stato e resterà un esempio per impegno, serietà e correttezza. Per me è stato un caro amico, un consigliere prezioso e un galantuomo”.

Ragioniere di professione, negli anni Sessanta e Settanta aveva lavorato anche nelle aziende cittadine Giovanni Cozzi e alla Metalli Preziosi. Era entrato in consiglio comunale la prima volta nel 2004 e da allora era sempre stato eletto. Da pensionato, aveva deciso di dare supporto, come volontario, al Caf e al patronato. Negli ultimi giorni era stato ricoverato all’ospedale Niguarda, dove è morto.

“È stato un compagno socialista di lungo corso, che ha dedicato tanti anni della tua vita al bene comune – ricorda l’ex assessore Carmelo Meduri -. Abbiamo litigato, anche troppo, però ci siamo sempre riappacificati. Abbiamo presentato assieme la lista dello SDI, nell’anno 2004, con un risultato eccellente , che ci ha permesso di entrare in amministrazione dopo quindici anni di assenza, io come assessore e lui come consigliere, carica che ha ricoperto fino ad oggi”. In parallelo, sempre l’impegno per gli altri.

“Aveva aperto, assieme al compianto compagno Antonio Luciani, il centro servizi della Uil, mettendosi a disposizione delle persone in difficoltà”, continua Meduri. Cordoglio anche da parte delle forze politiche cittadine. Il Pd di Paderno lo ha ricordato come “un uomo di profonda cultura, forti convinzioni e grande passione, che ha dedicato la sua vita alla comunità svolgendo con tenacia il suo compito istituzionale fino allo scorso mese. Lascia un vuoto enorme, è stato amico, maestro ed esempio per tutti quelli che negli anni si sono avvicinati all'attività politica. Ci mancheranno la sua ironia la sua intelligenza”. Anche il centrodestra, con Paderno Cresce, lo ha voluto omaggiare.

“È stato un uomo di grande cultura politica che ha sempre sostenuto le proprie idee in un confronto e un dialogo franco e schietto in consiglio comunale e ogni volta che abbiamo avuto il piacere di parlare insieme. Ci mancherà”.