MONICA AUTUNNO
Cronaca

Un ospedale a Gessate, l’ipotesi del comitato. Ma il Comune frena: “Nessun vincolo sulle aree”

Il progetto è voluto da enti fra cui Acli, Cisl Pensionati, Forum Terzo Settore. La sindaca: “Non basta parlare di edifici e muri. Per far funzionare la struttura occorre il personale: che già ora è carente”

Un nuovo ospedale a Gessate, spunta l'ipotesi

Un nuovo ospedale a Gessate, spunta l'ipotesi

Gessate (Milano) –  Ipotesi nuovo ospedale in Martesana, anche Gessate nel tris delle ipotesi ubicative, ma il Comune frena, e il vincolo sulle aree interessate scompare dal pgt. La sindaca Lucia Mantegazza: “Il progetto non compare in alcuna previsione regionale: impossibile inserirlo nella programmazione urbanistica. Qualora la situazione mutasse, rivedremo le posizioni”.

Un monito ulteriore: “Non basta parlare di edifici e muri. Per far funzionare gli ospedali occorre il personale: che già ora è carente”. Il progetto di un nuovo ospedale per la Martesana, dunque nel bacino decentrato dell’Asst Melegnano Martesana, è da anni caldeggiato, come si ricorderà, da una cordata di associazioni ed enti capitanata da Acli, Cisl Pensionati, Forum Terzo Settore.

Un’ipotesi progettuale, accompagnata da uno studio dettagliato sulla situazione degli attuali ospedali dell’Asst (personale, specialità mancanti, problematiche assortite, e soprattutto dati sulla migrazione passiva dei residenti d’area alla volta di altre strutture ospedaliere) è stata al centro un mese fa di un’audizione avanti la terza commissione sanità in Regione.

Tre le zone indicate come papabili per ospitare il nuovo nosocomio: Melzo, accanto all’ospedale già esistente; Gessate, alla periferia dell’abitato; Gorgonzola, zona Cascina Antonietta. Dopo l’audizione la presa di posizione del sindaco di Melzo: “Si faccia qui”. Da Gessate ecco un intervento della sindaca Lucia Mantegazza. Sulla scorta, peraltro, di un nuovo pgt da cui è scomparso un vincolo ad hoc posizionato sulle aree. “Da quando abbiamo approvato il Pgt - così Mantegazza - non è cambiato nulla negli strumenti di programmazione regionale circa un nuovo ospedale in Martesana. Semplicemente alcuni cittadini hanno presentato, in un’audizione in commissione sanità, un progetto che conosciamo molto bene perché, proprio con loro, abbiamo avuto più volte modo di confrontarci”.

La posizione comunale. “La salute per noi è un diritto primario. Ma se un nuovo ospedale non è in nessuno strumento di programmazione di Regione Lombardia, non è possibile inserirlo in un Pgt. L’area viene preservata. Ma sulla sanità è necessario portare avanti una politica forte e chiara nelle sedi opportune”.