
Opere pubbliche e giovani. Le priorità dei nuovi sindaci
Opere pubbliche; giovani; partecipazione. Questi i principali temi nell’agenda dei riconfermati sindaci di Vizzolo, Colturano, San Zenone e Tribiano. Partiamo da Vizzolo. Alle 9.30 di ieri Luisa Salvatori, che ha strappato il bis sullo sfidante Marco Lanzani, era nel suo ufficio in Municipio, pronta riprendere le fila del lavoro già avviato. Le priorità? "Concludere la riqualificazione del palazzetto dello sport; coordinarsi con Regione Lombardia e Città Metropolitana per la gestione dell’ex discarica di Montebuono". Anche Giulio Guala, sindaco di Colturano, ha ripreso possesso del suo posto in Municipio dopo la netta vittoria (86%) su Antonio De Lisa. "Non siederemo in consiglio comunale come avversari - ha detto riguardo allo sfidante -, ma in un’ottica costruttiva, per il bene del paese". In agenda la costituzione di una consulta dei giovani, per favorire la partecipazione e il prosieguo del cantiere dell’asilo-nido, per tendere una mano alle famiglie. Forte affermazione (83,89%) anche per Roberto Gabriele che, con la vittoria su Gianfranco Battioni, a Tribiano si è aggiudicato il secondo mandato. Occhi puntati, in particolare, su un ampio pacchetto di opere già in corso, dalla caserma dei carabinieri alla mensa scolastica. Non solo lavori pubblici, "puntiamo a promuovere eventi per incentivare l’aggregazione".
A San Zenone la sindaca uscente Arianna Tronconi si è imposta su Massimo Boccardi. Nel suo programma ci sono la riqualificazione degli impianti sportivi e il restyling di piazza Roma. In agenda anche la realizzazione di campi da padel. A Carpiano, exploit di Loris Carmagnani, che ha staccato il secondo classificato, Giorgio Mantoan, per soli 4 voti. Così si volta pagina: alla lista Carpiano per Te, che ha amministrato il paese negli ultimi dieci anni, subentra Vivi Carpiano, che si propone, fra l’altro, di rendere gratuito lo scuolabus e valorizzare il Centro anziani.