Milano, 21 ottobre 2024 – “Il mondo già non è un posto giusto all'altezza di queste due vite. In tutto questo orrore però ora è tempo che sia fatta giustizia e la giustizia in questi casi è una pena esemplare”. È quanto ha scritto su Instagram Loredana Femiano, la madre di Giulia Tramontano, nel giorno del processo a carico di Alessandro Impagnatiello, accusato dell'omicidio della fidanzata incinta di sette mesi, uccisa con 37 coltellate il 27 maggio del 2023 nella loro abitazione di Senago, nel Milanese.
Nell'udienza di oggi saranno sentiti lo psichiatra forense Pietro Ciliberti e il medico legale Gabriele Rocca, incaricati dalla Corte di Assise di Milano di eseguire la perizia nei confronti dell'ex barman. A quanto emerso dalla relazione depositata dai periti, Impagnatiello era capace di intendere e volere al momento dei fatti. La difesa sosteneva che era affetto da un disturbo della personalità di tipo “paranoide”.
“Si ricomincia Giulia – ha scritto ancora la madre su Instagram -, si parlerà di te, di voi, di chi voleva gettarti come una caramella. Ma tu per noi sei stata e sempre sarai la nostra 'immensamente Giulia’”.
Entrambe i post sono stati corredati da alcune fotografie della giovane e da due canzoni in sottofondo: ‘Dedicato a te’ de Le Vibrazioni e ‘La rondine’ di Mango.