
La delegazione del Comitato olimpico internazionale durante la visita nel Villaggio che sta sorgendo nello Scalo Romana
I letti di cartone, assicurano dalla Fondazione Milano – Cortina, non ci saranno. Dopo le polemiche di Parigi 2024, gli atleti potranno dormire sonni sereni. Se, invece, li dormiranno gli organizzatori, è da vedere: manca sempre meno, per l’esattezza 140 giorni e, almeno Milano è disseminata di cantieri. Il villaggio olimpico e paralimpico realizzato da Coima, visitato nelle ultime ore dalla presidente del Comitato Olimpico Internazionale Kirsty Coventry, è quasi pronto. Manca il mobilio, le segnaletiche del caso e, va detto, ci sono pochissime, se non nulle, aree verdi. La visita, aperta ai media, ha coinvolto il Comitato Esecutivo del CIO, i membri della Fondazione Milano Cortina con il Presidente Giovanni Malagò e infine, Valentina Marchei e Federica Pellegrini (la prima responsabile del Programma Ambassador MiCo e Presidente della Commissione Nazionale Atleti CONI e la seconda rappresentate atleti CIO). La numero uno del CIO, dopo aver fatto tappa a Milano Santagiulia, l’impianto che ospiterà le gare di hockey su ghiaccio e Para ice hockey, ha potuto visionare lo status dei lavori. L’ex campionessa di nuoto sudafricana ha camminato lungo alcune aree del villaggio, come la palestra e la mensa e si è detta entusiasta della struttura, situata nei pressi dell’ex scalo di Porta Romana. "Abbiamo fatto un bellissimo tour. Tra pochi mesi questa struttura accoglierà gli atleti di tutto il mondo, dovete esserne molto orgogliosi perché è bellissima. Mi viene voglia di essere un’atleta di sport invernali. L’Italia è nota per la sua storia, la cultura, la passione. É un giorno importante, siamo molto felici di essere qui. Congratulazione a Milano Cortina, alle autorità locali, alle aziende coinvolte. La cosa più importante è l’eredità visto che poi diventerà uno studentato". Dopo l’intervento della Coventry ha preso parola l’ex numero uno del CONI (assente invece il neo Presidente Luciano Buonfiglio). "Queste parole ci rendono felici e ci soddisfano. Siamo stati a Santa Giulia: credo che tutti abbiano visto lo stato dei lavori, è impressionante…in termini positivi. Milano e in generale l’Italia, si doterà di un impianto mancante ma necessario, che verrà utilizzato per le competizioni dell’hockey e del Para ice hockey, ma che sarà impegnato anche e soprattutto per altre competizioni sportive. Per il villaggio anche le nostre ex atlete presenti, come Marta Pagnini, Federica Pellegrini e Valentina Marchei, hanno detto che non avevano mai visto un villaggio così bello. Siamo contenti: la struttura sarà uno studentato a prezzi calmierati, qualcosa di importante per tutti".