REDAZIONE MILANO

Nuovo angiografo "biplano" al San Carlo. Al Pini ristrutturati tre reparti di degenza

Inaugurazione di attrezzature e reparti all'avanguardia nella sanità lombarda: un nuovo angiografo biplano al San Carlo e tre reparti di degenza al Gaetano Pini-Cto. Un investimento di 1,3 milioni per migliorare diagnostica e terapie.

Nuovo angiografo "biplano" al San Carlo. Al Pini ristrutturati tre reparti di degenza

Mancano appena due mesi al rinnovo dei direttori generali della sanità lombarda, e anche a Milano fervono le inaugurazioni di attrezzature e reparti che, comunque, saranno molto utili ai cittadini e al personale sanitario che li cura. Come il nuovo "angiografo biplano" acquistato dall’Asst dei Santi per il San Carlo: l’enorme apparecchiatura radiologica all’avanguardia (costata alla Regione 1,3 milioni compresi i lavori per collocarla in un locale vicino all’Emodinamica) consente di “vedere” e ricostruire in 3D i vasi sanguigni del cervello e del midollo spinale per potenziare sia la diagnostica che le terapie di patologie come ictus, aneurismi cerebrali, malformazioni vascolari e del sistema nervoso. "Nel dipartimento di Neuroscienze abbiamo anche una nuova struttura complessa di Neurorianimazione, oltre a Stroke Unit, Neurologia e Neurochirurgia", ricorda il primario della Neuroradiologia Luca Valvassori.

Dopo l’inaugurazione al San Carlo, il governatore Attilio Fontana ieri è dovuto correre al Gaetano Pini-Cto, per tagliare un altro nastro sulla ristrutturazione (partita nel 2019 e ritardata dalla pandemia) di tre reparti di degenza destinati alla Prima Clinica Ortopedica, alla Chirurgia dell’Anca displasica e alla Clinica Santa Sofia, rispettivamente al quinto, sesto e settimo piano del monoblocco B dell’ospedale, per totali 1.800 metri quadrati e 47 posti letto.