Tragedia sul lavoro a Opera, è ancora gravissimo l’operaio di 21 anni. L’inchiesta per omicidio colposo

Le condizioni sono stabili ma ferite e traumi decisamente preoccupanti. Nell’incidente sono morti due suoi colleghi mentre stavano potando delle piante in un cestello a 20 metri d’altezza

Milano,13 aprile 2023 - Restano gravissime ma stabili le condizioni del 21enne, Claudio G di Casteggio. rimasto ferito ieri nel Milanese, a Noverasco di Opera, nel crollo di una piattaforma con cestello dove si trovava per potare degli alberi insieme ad altri due uomini, Angelo Zanin e Dario Beria, morti sul colpo. Il ragazzo è ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Niguarda dove è stato portato con l'elisoccorso con traumi toracico, cranico, e agli arti e con fratture multiple.

Le due vittime

Quello che doveva essere un intervento di routine e invece si è trasformato in tragedia con la morte del 51enne Angelo Giovanni Zanin, titolare dell’azienda Zanin Vivai e del 69enne Dario Beria.

La dinamica

Il cedimento è avvenuto in via Karl Marx 16, all’interno del golf club Le Rovedine. I tre stavano lavorando alla potatura di piante ad alto fusto e per questo motivo, almeno due, si trovavano sopra la piattaforma aerea a svariati metri da terra, in un cestello sostenuto da un braccio meccanico che, per cause ancora da accertare, si è schiantato al suolo.

L’inchiesta

La Procura di Milano acquisirà tutta la documentazione, tra cui contratti di lavoro e carte sulla manutenzione. L’ambito delle indagini è quella di omicidio colposo. Da controllare la gru e il cestello, caduto da un’altezza di 21 metri dopo la rottura del braccio meccanico. Gli inquirenti controlleranno i contratti di lavoro e d’appalto per verificarne la regolarità, oltre ai documenti relativi alla gru e alla sua manutenzione. Pare che Zanin e il giovane indossassero l’imbracatura di sicurezza e che il 69enne non l’avesse.

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