Niente auto alle uscite dagli istituti

L'ordinanza della polizia locale a Gorgonzola vieta la sosta selvaggia delle auto negli orari di ingresso e uscita delle scuole, promuovendo alternative come la bicicletta e il piedibus per garantire la sicurezza dei bambini.

Niente auto alle uscite dagli istituti

L'ordinanza della polizia locale a Gorgonzola vieta la sosta selvaggia delle auto negli orari di ingresso e uscita delle scuole, promuovendo alternative come la bicicletta e il piedibus per garantire la sicurezza dei bambini.

Via le auto dall’ingresso delle scuole, un’ordinanza della polizia locale ribadisce il vade retro alle macchine dei genitori: niente auto in sosta selvaggia negli orari di ingresso e uscita degli alunni in tutte le scuole della città. Il provvedimento, già adottato l’anno passato, avrà valore per tutto l’anno scolastico. E rientra in una campagna da tempo in atto per la disincentivazione all’uso delle quattro ruote per portare i bimbi a scuola, passata anche da investimenti e interventi strutturali che favoriscono le due ruote.

Partiamo dalle scuole del Molino Vecchio, dove il divieto di sosta e fermata negli orari di ingresso e uscita delle scuole riguarda, oltre all’area antistante gli istituti, l’intero parcheggio davanti al Palazzetto. Davanti alle scuole, negli anni scorsi, è stata realizzata un’area di interscambio, da cui i piccoli accedono a scuola in autonomia. Blocco del traffico veicolare in via Roma per consentire l’ingresso e l’uscita sicuri ai piccoli alunni delle elementari Grazia Deledda. E i divieti non risparmiano l’istituto paritario Maria Immacolata in via Diaz: anche qui divieto di sosta con rimozione forzata su quasi tutta la via su cui l’istituto si affaccia, dalle 8 alle 9 e dalle 16 alle 17.

Lo stazionamento delle automobili familiari per depositare o ritirare i figli provocava lunghe code e situazioni di rischio. Le campagne comunali ricordano le alternative: la bicicletta per i ragazzi più grandi, il piedibus, che riparte quest’anno in versione rinforzata, per i bimbi della fascia primarie. Sei linee con accompagnatori coprono, a diversi anni dall’attivazione del servizio, tutto il territorio cittadino.

Monica Autunno