È morto Ermanno Zacchetti, il sindaco di Cernusco sul Naviglio: aveva 52 anni

Lo scorso autunno aveva annunciato di avere un tumore alla lingua, poi le cure e il lento ritorno alla gestione dell’amministrazione del Comune

Ermanno Zacchetti, sindaco Cernusco sul Naviglio

Ermanno Zacchetti, sindaco Cernusco sul Naviglio

Cernusco sul Naviglio (Milano) – Ermanno Zacchetti, il sindaco di Cernusco sul Naviglio, è morto. È un risveglio sotto choc, quello dei cernuschesi, oggi giovedì 4 luglio. Il loro sindaco, 52 anni appena, è stato vinto dalla malattia: ai primi di novembre aveva annunciato di avere un tumore alla lingua e si era ritirato per potersi curare al meglio. Sposato e padre di Matteo, Zacchetti era stato eletto per la prima volta nel 2017, poi riconfermato nel 2022. Si era laureato in Economia Aziendale in Bocconi e aveva lavorato come Sales Director in Eurosport.

La malattia

Come detto, l’annuncio della malattia, un tumore alla lingua, l’aveva dato il 2 novembre: “A volte la vita riserva sorprese davvero inaspettate, non sempre positive – aveva scritto su Facebook –. Guardarle in faccia e chiamarle con il loro nome è il primo, fondamentale passo per affrontarle. E per il ruolo pubblico che rivesto e per il rapporto che ho mantenuto in questi anni con i cittadini cernuschesi, ci tengo ad essere io a raccontarvi quella che si è parata inaspettata davanti a me. Negli ultimi giorni di ottobre, a seguito di alcuni esami per un dolore persistente, ho scoperto di avere un tumore localizzato alla lingua. Già dirlo mi fa un certo effetto, anche io sto prendendo coscienza di questa nuova situazione, sulle montagne russe di sentimenti opposti: preoccupazione e fiducia, paura e determinazione. Ho sempre pensato alla malattia oncologica come una eventualità che non avrebbe potuto toccarmi, non a questa età per lo meno, non avevo mai avuto avvisaglie prima d’ora”. 

Gli ultimi impegni istituzionali

Qualche giorno dopo aveva subito un intervento per rimuovere la massa in un ospedale in Trentino Alto Adige. Zacchetti era poi tornato a casa prima di Natale per affrontare una difficile riabilitazione, pur continuando – piano piano – a partecipare alla vita pubblica della sua città, mentre il vice Marco Erba teneva temporaneamente le redini. 

A febbraio era iniziata una “fase B” delle cure, con una nuova pausa dagli impegni istituzionali. A marzo di quest’anno aveva scelto la cerimonia del Gelso d’oro come occasione per il suo primo, per quanto breve, intervento pubblico. “Sono lontano dall’essere al 100%, ma ho fatto di tutto per esserci, credo che questa cerimonia sia una delle più importanti per la città”.

Il ritorno della malattia

 Purtroppo radioterapia e chemioterapia non sono bastate e la malattia è tornata. Nelle ultime settimane, pur affaticato, aveva partecipato a diversi eventi in città, ma in primavera la malattia è tornata ed è stato necessario un nuovo ricovero. Ora, la notizia che nessuno avrebbe voluto leggere. 

L’annuncio del decesso

Il Comune di Cernusco ha scritto su Facebook: “È con profonda commozione che la Giunta dà il triste annuncio della scomparsa del nostro Sindaco Ermanno Zacchetti. Addolorati, ne ricordiamo la passione politica e il tenace rispetto per le istituzioni democratiche, che si realizzavano quotidianamente nella sua profonda umanità, nella inesauribile disponibilità all’ascolto e nell’instancabile impegno rivolto al bene della Comunità, per cui nutriva sentimenti di dedizione che andavano ben oltre i doveri istituzionali, anche durante la malattia che lo ha colpito. L’Amministrazione si unisce al dolore della famiglia, esprimendo le più sentite condoglianze. Al più presto verranno date comunicazioni in merito a tempi e modi per ricordare e salutare insieme il Sindaco”.

Le reazioni

Tante le reazioni che stanno arrivando sui social, dai colleghi e da persone comuni. Il Partito Democratico di Cernusco, in cui militava Ermanno Zacchetti, ha scritto: “Un giorno, forse, troveremo le parole giuste per esprimere il dolore che ora proviamo per la scomparsa del nostro Sindaco, militante e amico Ermanno Zacchetti. Oggi, la comunità del Partito Democratico si stringe attorno ai suoi cari e alla città tutta. Che la terra ti sia lieve, Ermanno”.

Marco Ballarini, sindaco di Corbetta, scrive: “ADDIO SINDACO, RIPOSA IN PACE ERMANNO. Ha combattuto come un leone, fino alla fine, non arrendendosi mai alla malattia. Accettare la scomparsa di una persona non è mai semplice. Oggi ci ha lasciato Ermanno Zacchetti, Sindaco di Cernusco sul Naviglio: desidero dedicare un ricordo commosso ad una persona perbene e umile. Riposa in Pace Ermanno, Addio Caro Sindaco. Una preghiera, e un abbraccio alla Tua famiglia e alla Tua amata Cernusco”.