DANIELE DE SALVO
Cronaca

Morto don Piero Cecchi, il prete dell’integrazione: dalla Brianza a via Padova sempre dalla parte degli ultimi

Il sacerdote si è spento a 89 anni a Sondrio dove era ricoverato dopo un malore mentre si trovava in vacanza a Chiesa Valmalenco. I funerali mercoledì 20 agosto in via Scialoia a Milano

Don Piero Cecchi, “Dompi” per tutti i suoi fedeli, è stato parroco di Osnago e poi a Milano. Si è spento a 89 anni

Don Piero Cecchi, “Dompi” per tutti i suoi fedeli, è stato parroco di Osnago e poi a Milano. Si è spento a 89 anni

Milano, 18 agosto 2025 - Addio a don Piero Cecchi, “Dompi” per tutti i suoi fedeli. Parroco di Osnago e poi a Milano, si è spento a 89 anni in ospedale a Sondrio, dove era stato ricoverato in seguito a un malore mentre si trovava in vacanza a Chiesa Valmalenco.

Ordinato sacerdote nel 1961, all'inizio del suo ministero aveva insegnato in seminario. Poi l'incarico come parroco a Lasnigo, in provincia di Como, quindi, nel 1981 a Osnago, in Brianza, nel Meratese. Qui ha guidato la comunità parrocchiale fino al 1996. Osnago è anche il paese del cardinale Gianfranco Ravasi, suo grande amico ed estimatore. Da Osnago quindi il trasferimento a San Giovanni Crisostomo, in via Padova a Milano, realtà multietnica e multireligiosa. Già in Brianza don Cecchi aveva manifestato particolare sensibilità per l'integrazione e verso chi veniva da lontano. "Non esistono categorie, per me siamo tutti uguali - ripeteva spesso -. Nessuno è straniero, nessuno è estraneo".

A Milano ha collaborato con il Centro della cultura musulmana, mettendo a disposizione dei fedeli islamici i campi da gioco parrocchiali per la preghiera del venerdì. Si è opposto anche a chi voleva sottrarre a un uso sociale i campi da gioco di via Padova. Ha portato solidarietà e sostegno alle famiglie di via Cavezzali a cui erano stati tagliati luce e gas in pieno inverno nonostante avessero pagato le utenze perché gli amministratori si erano intascati i soldi.

Nel 2012 “Donpi” aveva rassegnato le dimissioni per raggiunti limiti di età. L'ex arcivescovo di Milano Angelo Scola lo aveva definito un pastore illustre. "Il suo insegnamento è rimasto nei cuori di tante persone che perseguono l'obiettivo di una via Padova accogliente e solidale", lo ricordano gli Amici del Parco Trotter. Il funerale sarà celebrato mercoledì 20 agosto alla chiesa dell’Annunciazione di via Scialoia a Milano alle 11, la camera ardente è stata allestita alla casa funeraria San Siro di via Corelli 120.