ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Malore fatale sul campo da basket, morto il capitano dell’Osl Garbagnate

Mondo dello sport sotto choc: il 37enne Alessio Allegri era uno dei giocatori più affermati delle 'minors'

Alessio Allegri, stroncato da un malore sull'amato campo di basket

Garbagnate Milanese (Milano), 17 dicembre 2019 - Si è accasciato a terra sul parquet del Molinello di Rho mentre giocava a basket. Un arresto cardiaco. I medici dopo le manovre di rianimazione lo hanno trasferito d’urgenza al Sacco di Milano. Qui, ieri pomeriggio, è deceduto. Alessio Allegri, 37 anni, giocava in serie C nell’Osl Garbagnate, era uno dei giocatori più noti nelle “minors” lombarde, il capitano amato da tutti.

È successo domenica pomeriggio durante la partita tra Garbagnate e la formazione di Torre Boldone. Il punteggio era 27 pari quando il 37enne ha accusato un malore, ha alzato il braccio per richiamare l’attenzione e poi è caduto a terra. Il medico presente in palestra ha usato il defibrillatore, gli operatori del 118 hanno fatto il resto. In ospedale il suo cuore ha ripreso a battere molto piano, riaccendendo le speranze di familiari e amici. Nel pomeriggio di ieri la drammatica notizia della morte. Per la sua prestanza fisica aveva come soprannome “Koeman”, calciatore olandese degli anni Novanta. Altruista in campo e nella vita, era stato anche allenatore del settore giovanile. Aveva trascorso tutta la carriera nella società del presidente Enzo Marrapodi, vincendo più volte i campionati regionali, sempre in testa nelle classifiche marcatori. Nonostante l’interesse di altre squadre, il capitano non aveva mai voluto lasciare la sua Osl Garbagnate.