
L’edificio della ex Galbani
Melzo (Milano) - Fumata bianca sull’ex Galbani, sì al supermercato alla porcilaia in periferia e alla nuova promenade in centro, a Melzo. Officine Mak scalda le ruspe e apre il portafoglio: il costruttore che ha comprato il vecchio caseificio in rovina investirà 12 milioni di euro sul restyling, fra servizi e opere pubbliche a scomputo oneri.
L’intervento cambierà la fisionomia di Melzo. Il consiglio comunale ha licenziato l’atto di indirizzo che cristallizza il recupero, ora si attende il passaggio della convenzione in giunta, ma è solo questione di tempo. Le difficoltà degli ultimi mesi sono appianate, la città incassa un boulevard con parco nuovo di zecca nel quartiere della stazione con negozi di vicinato, il fornaio, il tabaccaio, la salumeria e una viabilità più snella sulla provinciale, due rotonde alla porta d’accesso alla città vicino al multiplex Arcadia e alla sede Cogeser. La società in cambio realizzerà lo store di medie dimensioni e 200 appartamenti in classe A3, rigorosamente green "a prezzi accessibili, secondo una formula consolidata - spiega il ceo Daniele Consonni -. Sul dossier hanno pesato il Covid che ha fatto slittare i tempi in avanti e un lungo approfondimento della pratica. Ora, però siamo al traguardo". Un milione e mezzo di oneri in arrivo dall’operazione servirà a rifare la pavimentazione del salotto cittadino.