NICOLA PALMA
Cronaca

Marta di Nardo, trovato nell’appartamento del vicino il cadavere della donna scomparsa da due settimane

Milano, la scoperta dei carabinieri in serata: il corpo della 60enne era nel controsoffitto in casa di Domenico Livrieri. L’uomo è stato portato in caserma

Vigili del fuoco sul posto, nel riquadro. Marta di Nardo

Vigili del fuoco sul posto, nel riquadro. Marta di Nardo

Milano – Il cerchio si è chiuso in serata: il cadavere di Marta di Nardo è stato trovato in casa del vicino di casa, Domenico Livrieri, 46 anni, al centro dei sospetti dei carabinieri dopo la sua deposizione contraddittoria e dopo che nel pomeriggio di oggi erano state trovate tracce di sangue nel suo appartamento. 

In seguito al sopralluogo della scientifica nella casa dell’uomo, che si trova nella scala di fronte a quella della 60enne della quale non si avevano più notizie da due settimane, i sospetti erano diventati più consistenti. Nel corso della giornata, nello stabile Aler di via Pietro da Cortona, zona Argonne, erano arrivati anche i vigili del fuoco per aiutare i carabinieri nella ricerca del corpo della donna. In serata, infine, la scoperta del cadavere all’interno dell’abitazione: era nascosto in un controsoffitto. A quel punto, intorno alle 21, Livrieri è stato portato in caserma. 

Le indagini sulla scomparsa della 60enne sono partite dopo la denuncia da parte del figlio, che la sentiva con non troppa frequenza al telefono e che la vedeva solo di rado: le analisi sul cellulare, che risulta non attivo da giorni, hanno fatto capire che l'ultimo contatto con una cella telefonica, che copre la zona dell'appartamento, è stato intercettato due settimane fa. Poi, il buio. 

La donna, in passato aveva avuto problemi di salute mentale e di ludopatia, ed era stata in cura presso un Centro psico-sociale di Milano. Livrieri, con problemi di tossicodipendenza e anche lui curato in un Cps, è una delle persone che la donna ha frequentato nell'ultimo periodo.