Marco Trampetti, l’architetto trovato morto: aperta un’inchiesta per omicidio

Il fascicolo è in procura a Milano: i magistrati vogliono approfondire tutti i dettagli riguardo il decesso dell’architetto di Cesano Boscone. Non si trovano i suoi telefonini

Cesano Boscone, 15 febbraio 2024 – Quattro giorni fa il ritrovamento del cadavere, in un fiumiciattolo che scorre all’interno del Parco dei Fontanili. Ora, nella vicenda della morte di Marco Trampetti, architetto 58enne di Cesano Boscone, c’è una prima svolta.

Il cadavere di Marco Trampetti (nel riquadro) è stato trovato nel parco dei fontanili
Il cadavere di Marco Trampetti (nel riquadro) è stato trovato nel parco dei fontanili

La trasmissione Rai Chi l’ha visto, nella sua puntata andata in onda ieri, mercoledì 14 febbraio, ha anticipato la notizia dell’apertura di un fascicolo per l’accusa di omicidio in procura a Milano.

Al momento non ci sarebbero indagati, per quanto si è potuto sapere, e nemmeno questo atto dei pm vuol dire che Trampetti è stato assassinato, tanto più che sul corpo non sembravano esserci segni di violenza. Quello che è certo, però, è che i magistrati vogliono vederci chiaro. Anche perché il cadavere, secondo una prima ricognizione medica, sarebbe rimasto in acqua fra le 48 e le 72 ore, intervallo di tempo che potrebbe aver “nascosto" a un primo esame eventuali tracce di colpi o ferite.

Il dettaglio

C’è, poi, un altro particolare che ha portato i pm ad accendere i riflettori su un caso che, inizialmente, sembrava poter essere inquadrato come un gesto estremo. Non si trovano, infatti, i due cellulari di Trampetti. Non sarebbero stati nella zona dove è stato recuperato il corpo, ma nemmeno in alcuno degli altri posti frequentati dall’architetto. 

Il colloquio

Chi l’ha visto ha intervistato anche il compagno di Trampetti. L’uomo ha rivelato che la sera in cui il 58enne è scomparso, il 4 febbraio, avevano invitato a cena un amico. La serata era finita verso l’1.30. Trampetti si era offerto di accompagnare il terzo commensale, che abita a poca distanza.

“Quella è l’ultima immagine che ho di lui – ha detto il compagno dell’architetto alle telecamere della Rai – Sulla soglia dell’ascensore mentre attende di uscire”.

La scomparsa

La scomparsa di Trampetti era stata denunciata dai familiari qualche ora dopo. Prima è stata trovata l’auto, sempre nella zona del parco dei fontanili, chiusa e senza segni di scasso. Successivamente, immerso nell’acqua, gli investigatori hanno identificato il corpo dell’architetto. Chi lo conosceva ha detto che il 58enne non aveva mai manifestato alcun segno di depressione o malessere.