STEFANIA TOTARO
Cronaca

Spacciatori tecnologici, molti giovanissimi, sulla piazza virtuale di Telegram: denunciati 17 incensurati

Monza, smerciavano quotidianamente cocaina, hashish e droghe sintetiche come anfetamine, ecstasy e ketamina

La droga veniva spacciata sulla piazza di Telegram

La droga veniva spacciata sulla piazza di Telegram

Monza, 30 Aprile 2025 - Operazione "Easy", la Questura di Monza e Brianza individua una rete di spacciatori, anche minorenni, attivi nella piazza virtuale di Telegram. La Polizia di Stato individua una rete di spacciatori di sostanze stupefacenti nella piazza virtuale di Telegram, coinvolti anche 8 minorenni. L’attività investigativa, condotta con il coordinamento della Procura della Repubblica di Monza e della Procura della Repubblica per i Minorenni di Milano, era stata avviata nel mese di aprile 2024 a seguito del ricovero per sospetto abuso di sostanze alcooliche e stupefacenti all’ospedale San Gerardo di Monza di una diciassettenne, la quale, all’esito dei successivi accertamenti sanitari, era poi risultata positiva ai cannabinoidi e alla cocaina. Gli immediati sviluppi investigativi hanno consentito in una prima fase delle indagini di identificare il suo fornitore, un 24enne incensurato residente a Monza, e, nel prosieguo, di svelare l’esistenza di una fitta rete composta da 17 spacciatori italiani, tra cui 9 maggiorenni di età compresa tra i 18 ed i 37 anni, e 8 minorenni tra i 16 e i 17 anni, tutti attivi in Brianza. Questi, attraverso i social network, in particolare “Telegram”, smerciavano quotidianamente cocaina, hashish e droghe sintetiche: anfetamine, ecstasy e ketamina. Quest’ultima sostanza, in particolare, veniva venduta da due minorenni, anche durante rave party organizzati nel nord Italia e in Svizzera, dei quali gli stessi erano assidui frequentatori. Nel corso dell’indagine, che ha portato a denunciare alle competenti Autorità giudiziarie 17 cittadini italiani, sono stati eseguiti 3 arresti in flagranza di reato e sequestrati complessivamente un chilogrammo di hashish, circa 200 grammi di ketamina, 50 grammi di Anfetamine, 100 grammi di MDMA e circa 3mila pastiglie di ecstasy per un peso superiore al chilogrammo.

La Squadra Mobile della Questura di Monza e della Brianza, al termine dell’indagine denominata “Easy”, con il supporto di personale dei Reparti Prevenzione Crimine Lombardia, Emilia Romagna, unità cinofile e Polizia scientifica, dalle prime ore della mattinata odierna sta dando esecuzione a due ordinanze di applicazione di misura cautelare emesse rispettivamente dal gip del Tribunale di Monza a carico di 7 maggiorenni, e dal gip del Tribunale per i Minorenni di Milano nei confronti di 8 giovanissimi. I provvedimenti restrittivi, in corso di esecuzione insieme a 17 perquisizioni nelle province di Monza, Como e Lecco, sono 2 custodie cautelari in carcere nei confronti di altrettanti maggiorenni residenti a Monza e Cogliate, tra cui il fornitore della giovane ricoverata in ospedale; 3 arresti domiciliari a carico di maggiorenni residenti a Monza, Nova Milanese e Biassono; 2 obblighi di presentazione alla P.G. nei confronti di soggetti entrambi residenti a Monza e 8 permanenze in casa per altrettanti minorenni residenti a Mariano Comense, Cogliate, Nova Milanese e Cabiate. Tutti gli indagati sono incensurati e la maggior parte di essi, all’apparenza insospettabili, sino all’operazione odierna non avevano denunce.