Milano, 26 marzo 2025 – Storia a lieto fine a Milano. Nelle scorse ore quattro agenti della Polizia di Stato hanno salvato un cittadino italiano di 70 anni che, seduto al tavolino esterno di un bar, si era improvvisamente accasciato al suolo per un arresto cardiaco
La chiamata e l’intervento
I poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale erano stati inviati, verso le ore 16.30, con urgenza dalla Centrale Operativa della Questura milanese in viale delle Forze Armate dove una donna, che aveva assistito alla scena, aveva chiamato i soccorsi slacciando, nel frattempo, i bottoni del collo della camicia del 70enne.
Il massaggio
cardiacoGli agenti milanesi, in considerazione dell’assenza di battito cardiaco dell’uomo e del fatto non respirava autonomamente, hanno iniziato le manovre salvavita praticando il massaggio cardiaco in comunicazione costante e diretta con il personale sanitario del 118 utilizzando il telefono cellulare della 43enne testimone.
La corsa contro il tempo
Una volta giunta la seconda volante della Questura, i quattro poliziotti si sono alternati nelle manovre salvavita, senza mai fermarsi. Un impegno e una determinazione che hanno dato i loro frutti: l’uomo ha dato i primi segni di ripresa, iniziando a respirare autonomamente. Gli agenti hanno quindi constatato di nuovo la presenza di battito cardiaco.
Trasportato in ospedale
Poco dopo, giunto il personale sanitario che ha accertato la ripresa delle funzioni vitali dell’uomo, il 70enne è stato trasportato in codice giallo presso l’ospedale Humanitas di Rozzano (Milano) per ulteriori accertamenti ma le sue condizioni non sarebbero preoccupanti.
--