
Il tempestivo utilizzo del dispositivo si è rivelato fondamentale Poi l’uomo è stato portato in ospedale per ulteriori accertamenti
Salvo, grazie al tempestivo intervento degli amici che hanno utilizzato il defibrillatore, l’uomo, 61 anni, è stato quindi ricoverato in ospedale a Busto Arsizio. È quanto accaduto nella serata di martedì al centro sportivo Altobelli di Casorate Sempione, in campo per una partita con gli amici a calcetto, il sessantunenne, all’improvviso davanti agli occhi dei compagni di squadra è crollato a terra, privo di sensi. È stato subito chiaro che fosse in arresto cardiaco. Dalla struttura sportiva è stata lanciata la richiesta di intervento ai soccorsi, nel frattempo due amici, medici, hanno cominciato le manovre salvavita con il massaggio cardiaco e quindi hanno utilizzato il Dae, presente nell’impianto, che è stato fondamentale. Una volta stabilizzato il sessantunenne è stato trasportato in ospedale, cosciente al momento dei ricovero. "Il Dae è uno strumento di massima efficienza, che teniamo sempre in manutenzione" hanno detto dal centro sportivo, l’altra sera la conferma di quanto sia utile.
Il mese scorso l’utilizzo del Dae è stato fondamentale per salvare la vita al titolare di un bar a Busto Arsizio. L’uomo, accasciatosi improvvisamente a terra, è stato soccorso grazie alla prontezza dei Carabinieri della Sezione Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Busto Arsizio che stavano transitando nella zona e sono stati allertati da alcuni passanti. Sul posto i militari hanno utilizzato il dispositivo che ha permesso al negoziante di superare la fase acuta.