
Temi d’attualità, dibattiti, idee. "Così rinsaldiamo i valori della comunità"
Nuovo spazio culturale per tutti a Pioltello, nasce l’Università delle Tre età, aperta dai 18 anni in poi. Anno accademico al via da ottobre fra lezioni, laboratori e uscite didattiche. Stasera, la presentazione ufficiale con una conferenza di Federico Cabitza, docente di Interazione uomo-IA alla Bicocca, sull’intelligenza artificiale in biblioteca alle 20.45).
La proposta si articola in quattro percorsi formativi: Tecnologia e mondo digitale; Arte e benessere; Alimentazione e salute; Sostenibilità e ambiente.
Gli incontri, gratuiti e a ingresso libero, tranne qualche eccezione in cui saranno richiesti prenotazione e un contributo minimo, si terranno sempre nella Sala Eventi della biblioteca in orario serale o nel fine settimana, per permettere a tutti di partecipare.
"Il panorama culturale di Pioltello si arricchisce – spiega la sindaca Ivonne Cosciotti (nella foto), che ha la delega alla Cultura – con una proposta capace di coinvolgere tutta la cittadinanza, dai più giovani agli adulti, grazie ad argomenti stimolanti e di attualità. Approfondiremo tematiche legate all’ambiente, all’alimentazione, alla salute, accanto a laboratori di bricolage ed escursioni".
L’avvio è affidato "a capitoli ampi e trasversali, per arrivare nel tempo ad affrontare questioni sempre più specifiche legate alla storia, all’arte e al nostro patrimonio artistico. Non è solo un percorso culturale – sottolinea la prima cittadina – l’Università delle Tre Età sarà anche uno spazio di incontro, condivisione e crescita collettiva. Un’occasione per fare gruppo, rinsaldare il senso di comunità e vivere insieme nuove esperienze".
A lavori ultimati, Unitre "troverà la propria perfetta collocazione in Villa Opizzoni, cuore della cultura e delle associazioni, per ora condividerà gli spazi della biblioteca con cui, in alcuni casi, ci sarà collaborazione".
Bar.Cal.