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"Lo spray salvavita sarà gratis per i diabetici"

Uno spray nasale salvavita per crisi ipoglicemiche gravi nel diabete di tipo 1, il Baqsimi, diventa a pagamento ma alcune Regioni italiani lo rendono gratuito. La Lombardia potrebbe seguirne l'esempio.

Uno spray nasale che è un farmaco salvavita: nome commerciale Baqsimi, si adopera per i malati di diabete di tipo 1 in crisi ipoglicemica severa, e funziona soprattutto per i bambini e altri pazienti “difficili” perché il glucagone (un ormone dall’azione iperglicemizzante) in versione spray è più facile e veloce da somministrare della puntura. Approvato dall’Aifa nel 2021, fino allo scorso ottobre era un farmaco in classe A, dunque totalmente rimborsato dal Servizio sanitario nazionale; poi è passato in classe C, cioè a carico del paziente. Costa oltre 140 euro.

"Molte Regioni, tra cui Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Puglia e Campania hanno deciso di mettere soldi per mantenerlo gratuito", faceva notare il consigliere regionale del Pd Carlo Borghetti che ha presentato un ordine del giorno all’assestamento di bilancio perché la Lombardia facesse altrettanto. L’Odg era stato bocciato per un paio di voti, Borghetti aveva annunciato che ci avrebbe riprovato con una mozione.

Ieri, però, l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso ha promesso che "porterò la questione del glucagone spray in Giunta alla prima seduta di settembre: l’impegno è di garantire la disponibilità di questo farmaco salvavita, in attesa dell’esito della negoziazione che sta portando avanti Aifa con l’azienda farmaceutica produttrice", sottolinea l’assessore aggiungendo che contemporaneamente proprorrà "di sostenere l’utilizzo dell’anticorpo monoclonale contro il virus sinciziale, responsabile della maggior parte delle bronchioliti dei bambini. Visto che si tratta di prodotti destinati a salvare vite utilizzeremo i fondi che ci sono stati assegnati nel riparto del fondo sanitario nazionale".Giulia Bonezzi