Linea 89, tagliata una corsa: è protesta

Il Comune di Novate Milanese chiede soluzioni rapide ad Atm per i disservizi sulla linea di autobus 89. Carenza di autisti causa ritardi e sovraffollamento, cittadini esprimono preoccupazione.

Disservizi sulla linea di autobus 89, il Comune esige risposte e soluzioni rapide. Atm risponde. Negli ultimi giorni, l’Amministrazione ha dovuto far fronte a numerose segnalazioni ricevute da parte dei cittadini, in merito ad alcuni disservizi nelle corse mattutine della linea 89. La sindaca Daniela Maldini si è attivata su differenti fronti per cercare spiegazioni e relative soluzioni a quanto sta avvenendo, ovvero disagi legati alla riduzione di una corsa, intorno alle 7.30, con un conseguente sovraffollamento dei mezzi. "La sindaca ha prontamente contattato Atm e l’assessore alla Mobilità del Comune di Milano, Arianna Censi, ottenendo, per ora, una risposta dalla Direzione Mobilità che imputa quanto sta avvenendo alla carenza di autisti che ha imposto, in via emergenziale e provvisoria, una rimodulazione delle frequenze delle corse di molte linee di autobus tra le quali anche l’89.

Il Comune di Novate Milanese, attraverso la sindaca, ha inoltrato una protesta ufficiale agli uffici competenti, chiedendo che Atm, con il quale il Comune ha sottoscritto una convenzione per il servizio di autobus, risolva il disservizio nel più breve tempo possibile e che vengano stornati gli importi relativi ai chilometri non percorsi e previsti a pagamento nel contratto per le corse non effettuate", spiegano dall’Amministrazione comunale. "Abbiamo in via provvisoria regolarizzato le corse in modo da mitigare il più possibile l’impatto dei turni mancanti.

Abbiamo investito in assunzioni con alcuni incentivi welfare, grazie a un contributo casa e il finanziamento intero dei costi per la patente e la qualifica di autista di mezzi pubblici. Ci siamo inoltre impegnati in una campagna imponente di recruiting itinerante sul territorio della Città Metropolitana e sono stati individuati 350 possibili conducenti risultati idonei", concludono da Atm. "La mancanza di autisti è un problema oggettivo e se non ci sono, è un po’ come il problema dei medici di base. L’unica cosa, avrei preferito essere avvisata con delle comunicazioni e non dovere cercare informazioni in merito al cambio di alcune corse", spiega la cittadina Alice Gipponi. "La linea 89 è un’opportunità di spostamento per chi lavora e per gli studenti, quindi spero che la situazione si risolva quanto prima. Quello che mi piacerebbe è che il servizio funzionasse anche di domenica", conclude la cittadina Antonella Scotti.

D.F.