
di Roberta Rampini
"Come spesso succede quando ti chiedono il curriculum non sai mai a cosa serve. Così è andata quando me lo ha chiesto un consigliere comunale di Milano. Ho saputo di essere tra le persone che riceveranno l’Ambrogino d’Oro la sera stessa che la commissione per le Civiche benemerenze ha approvato l’elenco". Direttore dell’ospedale dei Bambini Buzzi di Milano e del Dipartimento Pediatrico, Direttore ad interim della clinica pediatrica del Sacco, professore di Pediatria generale e specialistica alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Statale di Milano, Gianvincenzo Zuccotti, 65 anni di Senago, riceverà il prossimo 7 dicembre l’Ambrogino d’Oro. Nato a Soncino, in provincia di Cremona, vive a Senago da quando aveva un anno e nonostante gli importanti incarichi di lavoro nel capoluogo lombardo lo tengano lontano da casa, è molto legato a Senago, "sono orgoglioso di poter rappresentare anche la mia città - spiega il professore - io non lavoro a Senago, ma proprio da Senago è partita la sperimentazione dello screening sui bambini per rilevare la presenza di anticorpi contro il Covid-19. Un semplice test pungi-dito simile a quello che viene fatto sul tallone per lo screening neonatale, due goccioline di sangue su un cartoncino, per capire, che percentuale dei bambini ha già avuto l’infezione senza problemi". Emozionato per il riconoscimento, Zuccotti lo dedica alla sua famiglia, "a mia moglie Daniela, ai miei figli e nipotini, che mi hanno sempre supportato e sopportato. Anche se l’elenco delle persone che in questi decenni hanno lavorato con me sono tantissime". L’assegnazione dell’Ambrogino è stata anche l’occasione per ricordare la carriera iniziata al San Paolo di Milano, poi come primario a Legnano, al Sacco di Milano e infine dal 2014 al Buzzi di Milano.
"Io credo che la benemerenza mi sia stata assegnata per il lavoro al Buzzi, ospedale d’eccellenza per bambini e per le famiglie che, secondo una classifica pubblicata recentemente, è al 43esimo posto al mondo per servizi e prestazioni", aggiunge Zuccotti. Ma non solo. Negli ultimi due anni come medico pediatra e professore alla Statale di Milano è stato in prima linea nella pandemia da Covid, "da febbraio 2020 quando è iniziata la pandemia da Covid la facoltà di Medicina si è attivata subito, prima con una piattaforma che ha seguito a livello domiciliare quasi 50.000 pazienti, poi siamo andati nelle scuole con lo screening perché ero convinto che continuare a fare tamponi ai bambini non serviva, era arrivato il momento di normalizzare la pandemia e la vita dei più piccoli". Il sindaco Magda Beretta sui social: "Ci riempie d’orgoglio ancora una volta il Professor Zuccotti che con la sua grande professionalità porta sempre in alto il nome di Senago".