LAURA LANA
Cronaca

L’Accademia resta senza casa La biblioteca per ora fa spazio

Paderno, la Don Minzoni ha bisogno di aule. L’alternativa per il futuro: corsi frazionati in sedi diverse

L’Accademia resta senza casa La biblioteca per ora fa spazio

di Laura Lana

In tutta Paderno Dugnano non c’è una scuola né uno spazio pubblico per inserire l’Accademia Villa Lobos. È quanto emerge dopo quasi un anno di trattative infruttuose tra scuola artistica, Comune e istituto Don Minzoni, che per anni ha ospitato musicisti e ballerini e che oggi ha bisogno di riprendersi quegli spazi per la didattica. "La ricerca di aule per l’Accademia in altre scuole ha dato esisto negativo - ammette l’assessore alla Cultura Anna Varisco -. Non ci sono immobili comunali disponibili, neanche in Villa Gargantini. Abbiamo fatto un’ulteriore verifica con le scuole per spazi minori e in diverse fasce orarie, ma anche in questo caso la risposta è stata negativa". L’Accademia Villa Lobos è nata nel 1991, attualmente conta 190 iscritti, 30 docenti e diversi corsi tra strumento, canto, formazione individuale, laboratori artistici, con un margine operativo di 10mila euro annui e servizi erogati, di fatto, al posto del Comune. Per poter restare a Paderno, questa realtà sarà costretta a formulare una riorganizzazione su più sedi.

"Abbiamo concordato un’ipotesi distribuendo i corsi in 3 sezioni diverse. A oggi abbiamo risentito tutte le dirigenze scolastiche cittadine ma, per diverse ragioni logistiche, non sono state registrate disponibilità in tal senso - confessa Varisco -. Abbiamo svolto un sopralluogo in Tilane e messo in contatto l’Accademia con altre realtà territoriali per spazi, in cui si dovrebbero però fare dei lavori. L’interlocuzione continua come il nostro supporto per cercare soluzioni". Nella biblioteca civica l’uso non sarà esclusivo per corsi di arte, coro e ballo e l’Accademia dovrà coprire le spese per usufruire delle sale comunali. Nei mesi scorsi Villa Lobos aveva avviato una petizione e presentato ricorso contro la decisione del consiglio d’istituto della don Minzoni, in cui il Municipio non compare e non si è costituito. "Nessuno in questa storia si sente tutelato: la scuola che deve recuperare spazi per sue necessità, le altre associazioni che non hanno lo stesso trattamento dell’Accademia, Villa Lobos che ha dovuto raccogliere firme e fare ricorso - commenta Alessandra Landro, consigliera della Lega -. Si arriva sempre a fine convenzione senza programmare. Sul territorio abbiamo numerose aree ed edifici dismessi: se riqualificati sarebbero stati adatti per essere adibiti a questo scopo".