REDAZIONE MILANO

La Triennale nei quartieri. Domani sbarca alla Barona

La tournée negli otto municipi della città per l’Esposizione Internazionale. Performance con ballerini e coreografi, disegno collettivo e laboratori per bimbi.

Il Villaggio Barona, primo esempio di housing sociale in Italia, promosso da privati

Il Villaggio Barona, primo esempio di housing sociale in Italia, promosso da privati

Sbarca nel municipio 6, alla Barona, Triennale on Tour, il progetto che nell’ambito della 24esima Esposizione Internazionale Inequalities, porta Triennale nei quartieri di Milano, promuovendo un coinvolgimento attivo della città. Una tappa di una tournée partecipativa in otto municipi studiata per far uscire i temi e le riflessioni di Inequalities dalle mura del Palazzo dell’Arte. Si usa una specie di caravan, un mezzo mobile personalizzato, costruito da un team di architetti di Roma, un allestimento itinerante. La proposta è rivolta essenzialmente a bambini, adolescenti e famiglie attraverso laboratori, attività libere, performance e momenti di approfondimento e incontro. E si parte, appunto, domani alle 17 al Villaggio Barona (è uno dei primi esempi di housing sociale in Italia promosso da un ente privato, la Fondazione Attilio e Teresa Cassoni), con il Laboratorio abiTANTI, a cura di Ludosofici, con le musiche Attila Faravelli, per bambini dai 6 agli 11 anni, accompagnati da un adulto. Prenotazione consigliata (alberto.tavazzi@kserviceimpresasociale.it). L’abito è insieme protezione e linguaggio, ma è anche simbolo delle disuguaglianze e delle contraddizioni che abitano il nostro tempo. Il laboratorio invita bambine e bambini a riflettere su questi temi a partire da una domanda semplice: "Se dovessi lasciare la tua casa per vivere in un luogo nuovo, che abito ti cuciresti?".

Alle 18, invece, Laboratorio di movimento, progetto della coreografa e danzatrice Annamaria Ajmone, rivolto agli anziani. Mercoledì alle 20.30, si terrà la Performance Due, ingresso libero senza prenotazione, sempre con Annamaria Ajmone e il musicista Glauco Salvo. Utilizzano l’improvvisazione come strumento principale per attivare la percezione e l’immaginazione, trasformando lo spazio in un luogo temporaneo e immaginifico da abitare attraverso la pratica artistica. Infine, il 19 giugno (16.00-19.00) “Esperienza di “Disegno collettivo“, illustrazioni di Alberto Wolfango Amedeo D’Asaro, dello studio creativo palazzi.club. Lui si definisce come "un flusso di idee", architetto e illustratore. Ingresso libero senza prenotazione. "Quando la Triennale ci ha proposto queste attività non abbiamo esitato, è una bella occasione per tutto il quartiere", dice Alberto Tavazzi, referente per le attività comunitarie del Villaggio Barona. St.Con.