
La strada è chiusa al traffico ma viene utilizzata dagli automobilisti creando rischi per pedoni e ciclisti soprattutto nelle giornate di pioggia
Strade abbandonate, incuria e pericoli per i cittadini. È il caso di una strada di servizio, formalmente chiusa al traffico, che però continua a essere utilizzata da residenti e visitatori. Il tratto in questione conduce infatti agli orti comunali, si trova nelle immediate vicinanze del monumento che commemora la Resistenza e dà accesso a un ingresso secondario del cimitero. Nonostante ciò, versa in condizioni di evidente degrado. "Siamo in pieno ambito urbano – spiega il consigliere comunale Ermanno Zanella – e non è tollerabile una negligenza così vistosa".
In effetti, soprattutto nei giorni di pioggia, lo spesso strato di foglie abbandonate sull’asfalto trasforma la strada in un pantano scivoloso, creando rischi per chi si muove a piedi o in bicicletta. Non si tratta di un dettaglio secondario: proprio qui, ogni anno, in occasione del 25 aprile, si svolge la cerimonia ufficiale di commemorazione della Resistenza. Durante l’ultima ricorrenza non sono mancate le difficoltà: diverse persone hanno faticato a muoversi lungo il percorso, rischiando di scivolare. Una situazione che stride con il valore simbolico del luogo e con la necessità di garantire sicurezza e decoro in spazi di rilevanza storica e civile. I cittadini chiedono al Comune di intervenire con maggiore tempestività, provvedendo almeno a una pulizia periodica e a un ripristino della viabilità pedonale. "Non servono grandi opere – commentano – ma attenzione e rispetto verso chi frequenta la zona. Lasciare che una strada così importante resti in abbandono significa trascurare non solo la sicurezza delle persone, ma anche la memoria storica della comunità".
Mas.Sag.